Come aiutare l'Ucraina e i profughi
Le iniziative in atto a Gravina: tanta generosità immediata
giovedì 3 marzo 2022
10.01
Per rispondere alla grande generosità dei cittadini che vogliono aiutare il popolo ucraino si stanno organizzando delle iniziative a Gravina, con raccolte di fondi e di beni di prima necessità, in attesa che si aprano i corridoi umanitari. La spinta di generosità è stata subito forte, spontanea, e si sono creati dei canali per consentire che questi aiuti possano arrivare a destinazione quanto prima.
Caritas diocesana - Sulla base delle indicazioni della Caritas nazionale, è stato istituito un fondo di solidarietà per le popolazioni ucraine. È possibile inviare il proprio contributo a: Diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti (Caritas Diocesana) - Banca Alta Murgia - IBAN: IT12H0705641330000010104397 - Causale: Fondo di Solidarietà per le popolazioni ucraine.
La Caritas per ora non organizza direttamente raccolte di viveri, medicinali o altro per l'Ucraina. Con l'ufficio diocesano per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso ha attivato una collaborazione con la Diocesi Ortodossa Romena d'Italia nella persona di p. Floring Carlig, responsabile degli aiuti umanitari in Romania. Chi lo desidera potrà sostenere una raccolta di latte in polvere, tonno, fette biscottate, pannolini, coperte, vestiti per bambini (non adulti) destinata ai centri di accoglienza dei rifugiati ucraini in Romania portando il materiale, a partire da domani, presso la parrocchia SS. Crocifisso (via Aspromonte) dalle ore 17.00 alle ore 18.00 (dal lunedì al venerdì). A Poggiorsini, invece, la raccolta si svolge presso la parrocchia Maria SS. Addolorata dalle ore 17.00 alle ore 20.00 (dal lunedì al venerdì).
In vista di una possibile accoglienza di nuclei familiari o persone la Diocesi invita i parroci, le comunità religiose e le Caritas parrocchiali a comunicare eventuali disponibilità di famiglie o volontari (nome, cognome, telefono, e-mail) scrivendo a: info@caritasaltamura.it.
Raccolte di beni - Ci sono iniziative in atto anche presso alcuni supermercati o a cura della Chiesa evangelica Adi di Gravina.
Caritas diocesana - Sulla base delle indicazioni della Caritas nazionale, è stato istituito un fondo di solidarietà per le popolazioni ucraine. È possibile inviare il proprio contributo a: Diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti (Caritas Diocesana) - Banca Alta Murgia - IBAN: IT12H0705641330000010104397 - Causale: Fondo di Solidarietà per le popolazioni ucraine.
La Caritas per ora non organizza direttamente raccolte di viveri, medicinali o altro per l'Ucraina. Con l'ufficio diocesano per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso ha attivato una collaborazione con la Diocesi Ortodossa Romena d'Italia nella persona di p. Floring Carlig, responsabile degli aiuti umanitari in Romania. Chi lo desidera potrà sostenere una raccolta di latte in polvere, tonno, fette biscottate, pannolini, coperte, vestiti per bambini (non adulti) destinata ai centri di accoglienza dei rifugiati ucraini in Romania portando il materiale, a partire da domani, presso la parrocchia SS. Crocifisso (via Aspromonte) dalle ore 17.00 alle ore 18.00 (dal lunedì al venerdì). A Poggiorsini, invece, la raccolta si svolge presso la parrocchia Maria SS. Addolorata dalle ore 17.00 alle ore 20.00 (dal lunedì al venerdì).
In vista di una possibile accoglienza di nuclei familiari o persone la Diocesi invita i parroci, le comunità religiose e le Caritas parrocchiali a comunicare eventuali disponibilità di famiglie o volontari (nome, cognome, telefono, e-mail) scrivendo a: info@caritasaltamura.it.
Raccolte di beni - Ci sono iniziative in atto anche presso alcuni supermercati o a cura della Chiesa evangelica Adi di Gravina.