Come spendere i soldi delle multe
Il Comune decide destinazione delle sanzioni per violazione al codice della strada. Put, rallentatori e controllo priorità
lunedì 20 febbraio 2023
8.52
Come si spendono a Gravina i soldi delle multe elevate dalla Polizia Locale per le violazioni al codice della strada?
Una domanda che spesso si sono posti i comuni cittadini, ma soprattutto gli automobilisti indisciplinati che si sono visti sanzionare per avere violato le norme che regolano la circolazione stradale.
Ebbene è la stessa legge che lo prevede ed il Comune di Gravina ha stabilito come spendere queste somme. Due le sostanziali novità rispetto al passato- ci spiega il Comandante della Polizia Locale, Simone Lamuraglia.
"Innanzitutto, quest'anno abbiamo deciso di destinare parte dei proventi delle sanzioni amministrative derivanti dalle violazioni al codice della strada elevate dalla PL, alla redazione del nuovo Piano Urbano del Traffico, così come impone la legge". Uno strumento fondamentale che richiederà tempo e denaro, ma che consentirà finalmente alla città di mettere ordine alla circolazione stradale.
"Un obiettivo che ci siamo posti – continua Lamuraglia- e che intendiamo perseguire riuscendo, almeno entro la fine dell'anno, ad affidare l'incarico per lo studio e la successiva realizzazione del Put".
Altra novità rispetto al passato è costituita dalle somme che verranno destinate all'istallazione di rallentatori posti sulle principali arterie di ingresso alla città. Barre rumorose e dissuasori luminosi che garantiranno maggiore sicurezza, soprattutto per gli utenti più deboli come bambini, anziani, disabili e pedoni. Il resto delle somme poi, così come prevede la legge, andranno spese per gli interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente.
Ma anche per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature ad uso del Corpo di Polizia Locale, come ad esempio un telelaser. Non va dimenticata poi la particolare attenzione che verrà rivolta per contrastare gli abusi di alcol e sostanze stupefacenti da parte dei conducenti di veicoli. Senza dimenticare la formazione della polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale.
Secondo una stima al ribasso, se le somme per il 2023 sono grossomodo le stesse dello scorso anno, a disposizione del Comune per realizzare tutto quanto previsto ci saranno circa 300mila euro: soldi spesi bene se garantiranno la sicurezza stradale all'interno della cerchia urbana, per pedoni e automobilisti.
Una domanda che spesso si sono posti i comuni cittadini, ma soprattutto gli automobilisti indisciplinati che si sono visti sanzionare per avere violato le norme che regolano la circolazione stradale.
Ebbene è la stessa legge che lo prevede ed il Comune di Gravina ha stabilito come spendere queste somme. Due le sostanziali novità rispetto al passato- ci spiega il Comandante della Polizia Locale, Simone Lamuraglia.
"Innanzitutto, quest'anno abbiamo deciso di destinare parte dei proventi delle sanzioni amministrative derivanti dalle violazioni al codice della strada elevate dalla PL, alla redazione del nuovo Piano Urbano del Traffico, così come impone la legge". Uno strumento fondamentale che richiederà tempo e denaro, ma che consentirà finalmente alla città di mettere ordine alla circolazione stradale.
"Un obiettivo che ci siamo posti – continua Lamuraglia- e che intendiamo perseguire riuscendo, almeno entro la fine dell'anno, ad affidare l'incarico per lo studio e la successiva realizzazione del Put".
Altra novità rispetto al passato è costituita dalle somme che verranno destinate all'istallazione di rallentatori posti sulle principali arterie di ingresso alla città. Barre rumorose e dissuasori luminosi che garantiranno maggiore sicurezza, soprattutto per gli utenti più deboli come bambini, anziani, disabili e pedoni. Il resto delle somme poi, così come prevede la legge, andranno spese per gli interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente.
Ma anche per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature ad uso del Corpo di Polizia Locale, come ad esempio un telelaser. Non va dimenticata poi la particolare attenzione che verrà rivolta per contrastare gli abusi di alcol e sostanze stupefacenti da parte dei conducenti di veicoli. Senza dimenticare la formazione della polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale.
Secondo una stima al ribasso, se le somme per il 2023 sono grossomodo le stesse dello scorso anno, a disposizione del Comune per realizzare tutto quanto previsto ci saranno circa 300mila euro: soldi spesi bene se garantiranno la sicurezza stradale all'interno della cerchia urbana, per pedoni e automobilisti.