Commissariamento Pd Gravina, parla il gruppo “Domani”
Nota del gruppo politica sulle vicende che hanno interessato il Partito Democratico di Gravina
mercoledì 19 aprile 2023
9.00
Alla luce del commissariamento del circolo del Partito Democratico di Gravina da parte della segretaria regionale, avvenuta lo scorso 12 aprile il gruppo politico "Domani", interno al Partito ha inviato una nota stampa di commento alla vicenda, che di seguito pubblichiamo.
In relazione alla scelta assunta dal PD Puglia di commissariare il circolo di Gravina in Puglia con la (auto)nomina a commissario di Domenico De Santis, il gruppo "DOMANI" intende precisare quanto segue. "Benché la notizia fosse nell'aria da settimane, il gruppo politico "DOMANI" non può esimersi dal segnalare il proprio rammarico e la totale delusione per quanto accaduto nel PD gravinese negli ultimi mesi. E' evidente che, a dispetto di quanto è successo a livello nazionale, con l'elezione di Elly Schlein, da queste parti il cambiamento rimane un miraggio.
Lo scorso febbraio il gruppo politico "Domani", guidato dall'avv. Mino Matera, in occasione della stagione congressuale che ha interessato il PD ad ogni livello, si è proposto di guidare il circolo locale, con l'ambizione di costruire un percorso politico, in aperta discontinuità con il passato, che potesse, dopo la cocente sconfitta delle ultime amministrative, riportare i democratici al centro della scena politica cittadina.
Le "forze della conservazione", però, con ogni mezzo (solo per citarne alcuni: sospensione arbitraria della validità del tesseramento dei Giovani Democratici, ricorsi avverso il tesseramento, intrisi di accuse di trasformismo e presunti tesseramenti selvaggi) hanno provato, prima, ad impedire che si celebrasse il congresso e, poi, una volta celebrato il congresso, che si addivenisse all'elezione dell'unico candidato alla segreteria.
Non possiamo che prendere atto che la refrattarietà al cambiamento del nostro partito rimane purtroppo la sua cifra. Tanto al netto degli annunci e delle relazioni congressuali (ivi compresa quella del neoeletto segretario regionale, tutta imperniata - ironia della sorte - sulla necessità di ostacolare il potere dei ras locali nel PD). A questo punto, non ci resta che augurare buon lavoro al commissario De Santis. Con l'auspicio che la sua presenza a Gravina possa consentirgli di avere finalmente contezza di che cosa rappresenti davvero il Partito Democratico a queste latitudini.
Quanto, infine, al futuro del nostro gruppo: vogliamo cambiare la politica e non farci cambiare dalla politica. Per questo restiamo in campo con la caparbietà e l'entusiasmo che ci contraddistingue. "DOMANI" non è solo un gruppo politico. DOMANI è prima di tutto una squadra fatta di persone, giovani e meno giovani che, con lo sguardo rivolto al futuro, coltivano l'ambizione di mettere le proprie competenze ed esperienze al servizio della collettività.
Al netto dell'epilogo congressuale, ci rimane l'ambizione di essere vettore di quella politica che il compianto Guglielmo Minervini ebbe a definire "politica generativa": non un mestiere freddo legato a logiche clientelari e di potere ma, al contrario, una politica che si alimenta proprio grazie ai processi di partecipazione. Questa è la nostra visione di cambiamento. E la perseguiremo."
Il gruppo politico del Partito Democratico "DOMANI"
In relazione alla scelta assunta dal PD Puglia di commissariare il circolo di Gravina in Puglia con la (auto)nomina a commissario di Domenico De Santis, il gruppo "DOMANI" intende precisare quanto segue. "Benché la notizia fosse nell'aria da settimane, il gruppo politico "DOMANI" non può esimersi dal segnalare il proprio rammarico e la totale delusione per quanto accaduto nel PD gravinese negli ultimi mesi. E' evidente che, a dispetto di quanto è successo a livello nazionale, con l'elezione di Elly Schlein, da queste parti il cambiamento rimane un miraggio.
Lo scorso febbraio il gruppo politico "Domani", guidato dall'avv. Mino Matera, in occasione della stagione congressuale che ha interessato il PD ad ogni livello, si è proposto di guidare il circolo locale, con l'ambizione di costruire un percorso politico, in aperta discontinuità con il passato, che potesse, dopo la cocente sconfitta delle ultime amministrative, riportare i democratici al centro della scena politica cittadina.
Le "forze della conservazione", però, con ogni mezzo (solo per citarne alcuni: sospensione arbitraria della validità del tesseramento dei Giovani Democratici, ricorsi avverso il tesseramento, intrisi di accuse di trasformismo e presunti tesseramenti selvaggi) hanno provato, prima, ad impedire che si celebrasse il congresso e, poi, una volta celebrato il congresso, che si addivenisse all'elezione dell'unico candidato alla segreteria.
Non possiamo che prendere atto che la refrattarietà al cambiamento del nostro partito rimane purtroppo la sua cifra. Tanto al netto degli annunci e delle relazioni congressuali (ivi compresa quella del neoeletto segretario regionale, tutta imperniata - ironia della sorte - sulla necessità di ostacolare il potere dei ras locali nel PD). A questo punto, non ci resta che augurare buon lavoro al commissario De Santis. Con l'auspicio che la sua presenza a Gravina possa consentirgli di avere finalmente contezza di che cosa rappresenti davvero il Partito Democratico a queste latitudini.
Quanto, infine, al futuro del nostro gruppo: vogliamo cambiare la politica e non farci cambiare dalla politica. Per questo restiamo in campo con la caparbietà e l'entusiasmo che ci contraddistingue. "DOMANI" non è solo un gruppo politico. DOMANI è prima di tutto una squadra fatta di persone, giovani e meno giovani che, con lo sguardo rivolto al futuro, coltivano l'ambizione di mettere le proprie competenze ed esperienze al servizio della collettività.
Al netto dell'epilogo congressuale, ci rimane l'ambizione di essere vettore di quella politica che il compianto Guglielmo Minervini ebbe a definire "politica generativa": non un mestiere freddo legato a logiche clientelari e di potere ma, al contrario, una politica che si alimenta proprio grazie ai processi di partecipazione. Questa è la nostra visione di cambiamento. E la perseguiremo."
Il gruppo politico del Partito Democratico "DOMANI"