Commissioni consiliari, nominati i presidenti e i vice

La presidenza della II commissione va a Verna dell’opposizione

lunedì 26 settembre 2022 12.50
Tutto come previsto, o quasi. Si sono riunite per la prima volta in questa nuova legislatura le commissioni consiliari costituitesi nella seduta dello scorso consiglio comunale. Commissioni che, come consuetudine, nel primo incontro decidono i nominativi dei consiglieri che devono assumere il ruolo di presidenza e di vicepresidenza.

Alla presidenza della commissione che si occupa di urbanistica, attività produttive e patrimonio ci sarà Luigi Serangelo, affiancato dal vice Mario Conca. Angelo Lapolla, invece, è stato indicato quale presidente della commissione che si occupa di verde pubblico, agricoltura, servizi demografici ed efficientamento energetico. A fargli da vice ci sarà Gennaro Quercia.

Nella commissione istituita per curare Cultura, turismo, promozione ed eventi fieristici è Vincenzo Florio il presidente e Antonio Leanza il suo vice, mentre la commissione destinata a politiche attive, protezione civile, bilancio, programmazione, finanze e tributi locali verrà presieduta da Carlo Loiudice, con vicepresidente designato Giacinto Lagreca.
Un discorso a parte merita la seconda commissione consiliare, quella che tratterà di lavori pubblici, smart city, mobilità affari generali e legali. Qui la presidenza è andata all'opposizione e precisamente al consigliere di "Una bella Storia" Saverio Verna, con la vicepresidenza che sarà di Maria Magliocco.

Una decisione per certi versi "storica", che vede un componente della minoranza presiedere una delle commissioni consiliari.
Soddisfatto per il risultato, Verna ha commentato. "Sono lusingato per essere stato individuato dalla maggioranza, quale Presidente della Seconda Commissione Consiliare. È un segnale forte, quello che è stato lanciato; una apertura al dialogo e al confronto, che fa ben sperare per il futuro"- afferma il consigliere di Una bella Storia, che poi aggiunge in conclusione- "sarò coadiuvato da Colleghi competenti ed esperti; con loro, cercherò di discutere le esigenze concrete dei Gravinesi, per portare all'attenzione del Presidente del Consiglio, della Conferenza dei Capigruppo e dello stesso Consiglio Comunale tutte quelle proposte, che – mi auguro – serviranno a migliorare e a far crescere la nostra Città".