Comune: “I termosifoni possono essere accesi a scuola”

Purtroppo molti i bambini a letto con la febbre alta

venerdì 18 novembre 2011 10.15
Hanno sofferto il freddo a causa del quale sono a casa con la febbre alta molti bambini delle scuole elementari e d'infanzia gravinesi. D'ora in poi, non accadrà più visto che il Comune ha fornito il gasolio a tutte le scuole elementari e d'infanzia dando così il permesso di accendere i termosifoni nelle scuole.

A denunciare la situazione era stato un paio di giorni fa, l'avvocato gravinese Mimmo Cardascia, uno dei genitori che nell'aver accompagnato il figlio nella scuola "Tommaso Fiore" aveva notato "i bambini in classe tremanti dal freddo a causa dell'impianto di riscaldamento spento".

"Preoccupato per l'incolumità fisica dei minori, - racconta Cardascia - mi sono recato dal dirigente scolastico dott. Altieri il quale mi ha comunicato che l'impianto di riscaldamento non era stato acceso, non solo in quel plesso ma anche in altri, perché il Comune di Gravina in Puglia non aveva ancora provveduto all'invio di tecnici per la manutenzione".

"Così tornato a casa – prosegue l'avocato – ho scritto una diffida al Comune di Gravina in Puglia a garantire ambienti salubri e a mettere in atto ad horas tutte le procedure e i provvedimenti a tal fine e, ho chiesto all'ufficio Igiene dell'ASL/Ba di Gravina in Puglia di verificare la salubrità degli ambienti del plesso scolastico e alla stazione Carabinieri di Gravina in Puglia di verificare se dette omissioni e/o ritardi costituiscono ipotesi di reato".

Tempestiva è stata la risposta del Comune.