Conca (M5S): "Liste d'attesa, problema irrisolto"
Il consigliere regionale pentastellato critica le scelte della giunta Emiliano
mercoledì 16 gennaio 2019
10.13
"Per Emiliano tenere unita la sua variegata maggioranza è più importante che risolvere il problema delle liste d'attesa. Ancora una volta si è deciso di non esaminare la proposta di legge rimandando tutto a un atto amministrativo della Giunta".
Lo dichiara il consigliere del M5S Mario Conca al termine della seduta del Consiglio regionale in cui è stata rinviata la discussione della proposta di legge per la riduzione delle liste d'attesa.
"Una decisione che non ci trova assolutamente d'accordo - continua il pentastellato - dal momento che sembra solo una toppa per non scontentare i medici da un lato e il proponente Amati dall'altro, dando vita a una delibera di giunta regionale che ricalcherà con qualche correttivo, quanto già previsto nei regolamenti aziendali.
Tra un po' questa proposta compirà un anno e nel frattempo i cittadini continuano a dover aspettare anni e a girare tutta la Puglia per una visita specialistica o un esame diagnostico che in alcuni casi potrebbe scongiurare un peggioramento delle condizioni cliniche o salvargli la vita.
Una proposta che ha fatto tutti i passaggi in Commissione non può essere liquidata con una delibera di giunta, ma deve essere discussa in aula. Se i proponenti dovessero decidere di ritirarla sono pronto a presentarne un'altra che preveda ugualmente la sospensione dell'attività intramoenia per abbattere le liste d'attesa, in linea con gli emendamenti al bilancio che avevo già presentato due anni fa".
Lo dichiara il consigliere del M5S Mario Conca al termine della seduta del Consiglio regionale in cui è stata rinviata la discussione della proposta di legge per la riduzione delle liste d'attesa.
"Una decisione che non ci trova assolutamente d'accordo - continua il pentastellato - dal momento che sembra solo una toppa per non scontentare i medici da un lato e il proponente Amati dall'altro, dando vita a una delibera di giunta regionale che ricalcherà con qualche correttivo, quanto già previsto nei regolamenti aziendali.
Tra un po' questa proposta compirà un anno e nel frattempo i cittadini continuano a dover aspettare anni e a girare tutta la Puglia per una visita specialistica o un esame diagnostico che in alcuni casi potrebbe scongiurare un peggioramento delle condizioni cliniche o salvargli la vita.
Una proposta che ha fatto tutti i passaggi in Commissione non può essere liquidata con una delibera di giunta, ma deve essere discussa in aula. Se i proponenti dovessero decidere di ritirarla sono pronto a presentarne un'altra che preveda ugualmente la sospensione dell'attività intramoenia per abbattere le liste d'attesa, in linea con gli emendamenti al bilancio che avevo già presentato due anni fa".