Undergrà prende in prestito le parole di Modugno

L’associazione suggerisce dei motivi per restare, altri per andare via. Il concorso scade il 10 settembre 2011

sabato 16 luglio 2011 10.17
A circa due mesi dall'emissione del bando della III edizione del concorso fotografico "Lacrime di pietra", l'associazione Undergrà dà dei suggerimenti su "un buon motivo per restare" ed "un buon motivo per andare via", le tematiche del concorso, il cui protagonista è il tufo in quanto tutto è imprescindibile dal tufo. Le stesse motivazioni che ci spingono a restare o ad andare via lo sono.

Restare per sostenere il nostro paese, il ponte settecentesco che unisce la civiltà rupestre alla città storica di Gravina; restare per essere fautori di una rinascita; restare per vedere nascere dal tufo nuove opere, nuovo patrimonio da preservare; restare per continuare a dare forma al nostro tufo.
Andare via perché stanchi di un immobilismo che paralizza la nostra città e ci rende inerti di fronte agli scempi; andarsene perché "occhio non vede, cuore non duole!"; andarsene perché è denigrante vedere numerose parti della città chiuse alla fruizione, soprattutto quando sono parte di un patrimonio storico-artistico-culturale del nostro paese; andarsene per rassegnazione ed impotenza, perché combattere per cambiare i tufi del nostro paese senza risultati fa paura.

"Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghia nu bastune e tira fora li denti...!" – canta oggi Undergrà prendendo in prestito una canzone di Modugno.

Il concorso scade il 10 Settembre 2011.