Raccolta differenziata, assessore Calculli risponde a Conca
“Non c'è nessuna nuova metodologia di conferimento dei rifiuti"
venerdì 21 maggio 2021
Non si è fatta attendere la risposta dell'assessore al decoro e all'igiene urbana Paolo Calculli, tirato in ballo dal movimento politico di Mario Conca "Cittadini Gravinesi" che chiedeva lumi, non senza polemica, sulle modifiche alle disposizioni per il conferimento dei rifiuti nella raccolta porta a porta. Pronta la replica dell'assessore, che ha voluto fare chiarezza sulla vicenda.
"Non c'è nessuna nuova metodologia collettiva ma, purtroppo, ci sono ancora metodologie personali e non convenzionali di esposizione dei rifiuti, che vanno eliminate" -sottolinea con tono polemico l'assessore, che giustifica poi alcune indicazioni che erano state fornite all'inizio dell'emergenza sanitaria causata dal covid.
"In piena ondata pandemica, lo scorso anno, si invitarono i cittadini ad evitare rifiuti e buste fuori dalle pattumelle, perchè gli operatori non potevano rischiare eventuali contagi da contatto con buste di rifiuti". Ecco spiegato il motivo per cui si invitava la popolazione ad evitare di lasciare buste al di fuori degli appositi contenitori.
I casi portati ad esempio da "Cittadini Gravinesi", secondo l'assessore, rappresenterebbero entrambi un'errata esposizione dei rifiuti. "Nel primo caso- spiega Calculli- si vede una pattumella di indifferenziato svuotata con accanto una busta che presenta all'interno rifiuto misto e differenziabile quale contenitore in canapa, abiti usati e quant'altro; nel secondo caso una serie di cartoni esposti su strada senza pattumella e per di più, mista ai cartoni, una busta in plastica con probabile rifiuto in carta all'interno".
Da qui l'invito di Calculli a rispettare le procedure per la raccolta differenziata porta a porta, ricordando che i rifiuti vanno posti nelle pattumelle, ma nel caso in cui ci fosse un eccesso di rifiuti, "gli stessi si possono tranquillamente lasciare sopra i contenitori, o a lato della stessa in busta chiusa trasparente, evitando categoricamente i bustoni neri". Invece- conclude l'assessore -"carta e cartoni di piccole dimensioni, in eccesso rispetto a quanto messo in pattumella, vanno posti in busta di carta e non di plastica, mentre i cartoni di grandi dimensioni vanno conferiti al centro di raccolta".
"Non c'è nessuna nuova metodologia collettiva ma, purtroppo, ci sono ancora metodologie personali e non convenzionali di esposizione dei rifiuti, che vanno eliminate" -sottolinea con tono polemico l'assessore, che giustifica poi alcune indicazioni che erano state fornite all'inizio dell'emergenza sanitaria causata dal covid.
"In piena ondata pandemica, lo scorso anno, si invitarono i cittadini ad evitare rifiuti e buste fuori dalle pattumelle, perchè gli operatori non potevano rischiare eventuali contagi da contatto con buste di rifiuti". Ecco spiegato il motivo per cui si invitava la popolazione ad evitare di lasciare buste al di fuori degli appositi contenitori.
I casi portati ad esempio da "Cittadini Gravinesi", secondo l'assessore, rappresenterebbero entrambi un'errata esposizione dei rifiuti. "Nel primo caso- spiega Calculli- si vede una pattumella di indifferenziato svuotata con accanto una busta che presenta all'interno rifiuto misto e differenziabile quale contenitore in canapa, abiti usati e quant'altro; nel secondo caso una serie di cartoni esposti su strada senza pattumella e per di più, mista ai cartoni, una busta in plastica con probabile rifiuto in carta all'interno".
Da qui l'invito di Calculli a rispettare le procedure per la raccolta differenziata porta a porta, ricordando che i rifiuti vanno posti nelle pattumelle, ma nel caso in cui ci fosse un eccesso di rifiuti, "gli stessi si possono tranquillamente lasciare sopra i contenitori, o a lato della stessa in busta chiusa trasparente, evitando categoricamente i bustoni neri". Invece- conclude l'assessore -"carta e cartoni di piccole dimensioni, in eccesso rispetto a quanto messo in pattumella, vanno posti in busta di carta e non di plastica, mentre i cartoni di grandi dimensioni vanno conferiti al centro di raccolta".