Consiglio comunale: approvati 8 dei 14 punti all'o.d.g.

Collegio dei Revisori: mancava il numero legale. Sgravi fiscali triennali nel centro storico

mercoledì 25 maggio 2011 13.35
Maggioranza, opposizione, comunicato a firma del Palazzo di Città (pervenutoci in redazione): abbiamo ascoltato tutti i "giocatori", e quello che segue è il quadro del consiglio comunale celebrato in prima convocazione, ieri sera.
La partecipazione di scolaresche (sulla base di un protocollo di intesa tra comune e scuole elementari e medie) è stata la novità del consiglio comunale di ieri, accolta favorevolmente da maggioranza e opposizione. Un inno d'Italia cantato da grandi e piccini ha aperto i lavori, subito però "appannato" da una polemica iniziale, pur sempre nei limiti, che ha portato poi ad approvare 8 dei 14 punti all'ordine del giorno. Tra questi i punti 6, 7 e 8 riguardanti "Misure di rivitalizzazione del tessuto economico, sociale e culturale del centro storico".

L'approvazione dei punti consentirà agevolazioni inerenti il canone sulle iniziative pubblicitarie, per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Per la prima volta, tali agevolazioni, da sempre rinnovate di anno in anno, sono state predisposte per i prossimi tre anni, (per cui riguarderanno gli anni dal 2011 al 2013) e sono rivolte alle seguenti categorie:
a - che esercitano l'attività al momento dell'entrata in vigore del presente regolamento;
b - che intraprendono attività ex novo;
c - che svolgono attività subentrando a precedente titolare;
d - che trasferiscano l'attività nel centro storico provenendo da altra zona del centro abitato.

Ma il centro storico è stato protagonista anche con riferimento alla costituzione di una Commissione Consiliare Speciale, per la sua rivalutazione e valorizzazione. La proposta della maggioranza non è stata però gradita dal PD, il quale ha rilanciato: "E' inutile l'istituzione di una commissione, non c'è competenza all'interno del consiglio comunale per risolvere le problematiche del centro storico. Le commissioni di questo tipo hanno sempre fallito, è la storia comunale che ce lo dice. Il PD propone una consulta, un laboratorio esteso anche alla cittadinanza attiva", queste le parole del consigliere Valente. Una "presa di posizione" quella del PD non apprezzata dalla maggioranza, la quale in ogni caso, ha ritirato la propria proposta e si è impegnata a tornare nuovamente sul punto, proponendo uno "strumento" che possa garbare tanto alla maggioranza quanto all'opposizione. Quale sarà la posizione sul tema del movimento di cittadinanza attiva "Siamo tutti tufi"?

Tanti gli interrogativi che lo stesso consigliere Valente ha rivolto al sindaco Divella, tra cui la tardiva apertura del parco Robinson, ma le risposte non sono arrivate, questo il commento del segretario del PD.
Importante e animata è stata anche la discussione che ha riguardato il punto n. 9, Regolamento per la disciplina delle concessioni cimiteriali da regolarizzare. Modifica art. 26. Al termine del dibattito, il Consiglio Comunale ha prorogato la scadenza per la regolarizzazione delle concessioni cimiteriali al 31 dicembre 2011.

Non se ne parla nel comunicato giunto dal Palazzo di città, ma a quanto pare la maggioranza si è sfaldata sulla presa d'atto della revoca dei Revisori dei Conti e conseguente nomina, l'opposizione è uscita, qualcuno della maggioranza anche. Le motivazioni? Molto vaghe. In ogni caso "dopo la sospensione della seduta, votata da 15 consiglieri presenti in aula, i punti venivano rinviati", questa la ricostruzione del consigliere Moretti.
Quanto ai consiglio straordinario monotematico sulla grave emergenza del lavoro a Gravina, (chiesto a gran voce dal PD, dai sindacati CGIL, CISL, UIL, dalle associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e dall'associazione San Giuseppe) il vicesindaco Masiello ha dichiarato la convocazione a breve di altri consigli comunali in cui si risolveranno questioni strutturali (bilancio…) e intorno agli inizi di luglio una serie di consigli comunali monotematici, tra cui uno relativo all'ambito lavorativo, un altro per esempio relativo alle energie rinnovabili.