Consiglio comunale licenzia variazione di bilancio
Inserito nel piano triennale delle opere la costruzione di un palazzetto dello sport
martedì 11 giugno 2024
Via libera del consiglio comunale alle variazioni di bilancio previste nel corso della seduta di ieri. L'assise ha licenziato tutti i punti in votazione con una maggioranza di 17 favorevoli.
Tutte le voci che si sono rincorse alla vigilia del consiglio comunale su eventuali "mal di pancia" tra i banchi della coalizione di governo, dunque, sono state messe a tacere dalla presenza in aula di una maggioranza quasi al completo.
Nella sua relazione l'assessore Vicino ha messo in evidenza i punti di forza e le criticità dei conti comunali, con delle somme in attivo di avanzo libero di amministrazione che supera i 4 milioni di euro -ha detto Vicino, che ha sottolineato: "Da quando abbiamo messo mano al bilancio abbiamo a disposizione numeri che potranno essere utilizzati per risolvere alcuni problemi atavici della città di Gravina". Inoltre, -continua Vicino- c'è una capacità di indebitamento molto alta, visto che al momento c'è solo 1,3% nel rapporto tra bilancio e indebitamento". Dunque secondo l'assessore al bilancio "le casse del Comune sono sane, e l'amministrazione può investire laddove riterrà opportuno, continuando con questo trend di crescita e di ordine dei conti comunali".
Parole che non hanno convinto la consigliera dei Cittadini Gravinesi Maria Conca che ha ribattuto a Vicino.
"Questo è solo un rendiconto rattoppato" -ha detto Maria Conca, che ha chiesto nel merito di conoscere da dove provengono le entrate e dove invece sono stati spesi i soldi.
Una polemica che non ha coinvolto altri consiglieri di minoranza e che ha visto Vicino rispondere alla consigliera. "Io racconto i numeri e i numeri non mentono. Il lavoro svolto in questi due anni ci ha portato ad avere un bilancio in ordine, con un attivo e oneri di urbanizzazione che potranno essere spesi per la città".
Contestualmente il consiglio ha approvato una variazione al piano triennale delle opere pubbliche per inserire la realizzazione di un palazzetto dello sport in località Grottasolagne. Adesso si parteciperà ad un bando indetto dal Credito Sportivo per riuscire ad ottenere un finanziamento 3 milioni e 360mila euro.
Tutte le voci che si sono rincorse alla vigilia del consiglio comunale su eventuali "mal di pancia" tra i banchi della coalizione di governo, dunque, sono state messe a tacere dalla presenza in aula di una maggioranza quasi al completo.
Nella sua relazione l'assessore Vicino ha messo in evidenza i punti di forza e le criticità dei conti comunali, con delle somme in attivo di avanzo libero di amministrazione che supera i 4 milioni di euro -ha detto Vicino, che ha sottolineato: "Da quando abbiamo messo mano al bilancio abbiamo a disposizione numeri che potranno essere utilizzati per risolvere alcuni problemi atavici della città di Gravina". Inoltre, -continua Vicino- c'è una capacità di indebitamento molto alta, visto che al momento c'è solo 1,3% nel rapporto tra bilancio e indebitamento". Dunque secondo l'assessore al bilancio "le casse del Comune sono sane, e l'amministrazione può investire laddove riterrà opportuno, continuando con questo trend di crescita e di ordine dei conti comunali".
Parole che non hanno convinto la consigliera dei Cittadini Gravinesi Maria Conca che ha ribattuto a Vicino.
"Questo è solo un rendiconto rattoppato" -ha detto Maria Conca, che ha chiesto nel merito di conoscere da dove provengono le entrate e dove invece sono stati spesi i soldi.
Una polemica che non ha coinvolto altri consiglieri di minoranza e che ha visto Vicino rispondere alla consigliera. "Io racconto i numeri e i numeri non mentono. Il lavoro svolto in questi due anni ci ha portato ad avere un bilancio in ordine, con un attivo e oneri di urbanizzazione che potranno essere spesi per la città".
Contestualmente il consiglio ha approvato una variazione al piano triennale delle opere pubbliche per inserire la realizzazione di un palazzetto dello sport in località Grottasolagne. Adesso si parteciperà ad un bando indetto dal Credito Sportivo per riuscire ad ottenere un finanziamento 3 milioni e 360mila euro.