Consiglio Comunale: passano tutti i punti
C'era attesa per la consulta dello sport e il piano casa. Soddisfatta Ostuni: "Uno strumento di democrazia partecipata"
mercoledì 15 dicembre 2010
Si sono conclusi nella notte di lunedì 13 dicembre i lavori consiliari interrotti lo scorso 29 novembre. Ratificati all'unanimità tutti i punti inseriti all'ordine del giorno. Tra questi figuravano la "Consulta dello Sport", presentata dall'Assessore allo Sport Ostuni e il Regolamento per la disciplina dell'Albo pretorio informatico, oltre al Piano per il diritto allo studio per l'anno scolastico 2011.
Approvate pure le modifiche alla Delibera di Consiglio Comunale n. 29 del 23.11.2009 sul piano casa, il cui dibattito è stato arricchito dagli interventi dei consiglieri Carulli, Ricciardelli, Cappiello, Lupoli, Michele Lorusso, Valente e Moretti. Nella sua relazione l'Assessore Prezzano ha confermato la validità delle modifiche prodotte che vanno nella direzione di dare nuovo impulso e slancio all'economia locale. Perplessità erano state invece espresse dal consigliere di SEL Moretti in un comunicato diramato nella giornata di martedì scorso.
Uno degli argomenti più interessanti era la Consulta dello Sport, giacché questo ambito non gode di buona salute nella nostra città. Su questo strumento l'attuale assessore allo sport ha voluto precisare che si tratta di un "luogo di partecipazione e confronto tra le realtà sportive, politiche, sociali ed educative della città che riconosce come essenziale la libertà organizzativa e si propone di valorizzare le espressioni associative, presenti sul territorio, garantendo loro il sostegno dell'Amministrazione Comunale. Un utile strumento di democrazia partecipata – dice Ostuni – che dal basso mira a portare all'attenzione non solo politica ma anche cittadina problematiche, progettualità, opportunità di sviluppo, capacità di fare partenariato, tutto mirato alla salvaguardia e alla valorizzazione dello sport inteso come forma di aggregazione, socializzazione e formazione delle peculiarità dell'individuo".
Della Consulta faranno parte rappresentanti delle Istituzioni politiche, sociali e scolastiche, delegati dello sport, dell'associazionismo sportivo locale e dell'associazione medica. Attenzione viene anche riconosciuta ai diversamente abili e eguali opportunità per lo sport sia agonistico che amatoriale.
"L'approvazione della Consulta dello Sport è il coronamento di un cammino fatto di condivisione, di partecipazione e di impegno comune – conclude Ostuni –. Ringrazio il Sindaco Divella per lo sprono e il sostegno, il Presidente del Consiglio, dott. Giuseppe Peragina, i Consiglieri dell'Ottava Commissione, i rappresentanti dello sport gravinese e i tanti giovani e appassionati che vogliono finalmente tornare a viverlo in luoghi sani, sicuri e degni. Continuerà il mio impegno per portare all'attenzione delle Istituzioni provinciali e regionali le problematiche dello sport gravinese. Con l'aiuto della Consulta faremo sentire la nostra voce".
L'auspicio è che la consulta tenga insieme le varie associazioni sportive cittadine ma funga anche da strumento per migliorare anche lo stato infrastrutturale, punto di partenza per un riscatto autentico dello sport a Gravina.
Approvate pure le modifiche alla Delibera di Consiglio Comunale n. 29 del 23.11.2009 sul piano casa, il cui dibattito è stato arricchito dagli interventi dei consiglieri Carulli, Ricciardelli, Cappiello, Lupoli, Michele Lorusso, Valente e Moretti. Nella sua relazione l'Assessore Prezzano ha confermato la validità delle modifiche prodotte che vanno nella direzione di dare nuovo impulso e slancio all'economia locale. Perplessità erano state invece espresse dal consigliere di SEL Moretti in un comunicato diramato nella giornata di martedì scorso.
Uno degli argomenti più interessanti era la Consulta dello Sport, giacché questo ambito non gode di buona salute nella nostra città. Su questo strumento l'attuale assessore allo sport ha voluto precisare che si tratta di un "luogo di partecipazione e confronto tra le realtà sportive, politiche, sociali ed educative della città che riconosce come essenziale la libertà organizzativa e si propone di valorizzare le espressioni associative, presenti sul territorio, garantendo loro il sostegno dell'Amministrazione Comunale. Un utile strumento di democrazia partecipata – dice Ostuni – che dal basso mira a portare all'attenzione non solo politica ma anche cittadina problematiche, progettualità, opportunità di sviluppo, capacità di fare partenariato, tutto mirato alla salvaguardia e alla valorizzazione dello sport inteso come forma di aggregazione, socializzazione e formazione delle peculiarità dell'individuo".
Della Consulta faranno parte rappresentanti delle Istituzioni politiche, sociali e scolastiche, delegati dello sport, dell'associazionismo sportivo locale e dell'associazione medica. Attenzione viene anche riconosciuta ai diversamente abili e eguali opportunità per lo sport sia agonistico che amatoriale.
"L'approvazione della Consulta dello Sport è il coronamento di un cammino fatto di condivisione, di partecipazione e di impegno comune – conclude Ostuni –. Ringrazio il Sindaco Divella per lo sprono e il sostegno, il Presidente del Consiglio, dott. Giuseppe Peragina, i Consiglieri dell'Ottava Commissione, i rappresentanti dello sport gravinese e i tanti giovani e appassionati che vogliono finalmente tornare a viverlo in luoghi sani, sicuri e degni. Continuerà il mio impegno per portare all'attenzione delle Istituzioni provinciali e regionali le problematiche dello sport gravinese. Con l'aiuto della Consulta faremo sentire la nostra voce".
L'auspicio è che la consulta tenga insieme le varie associazioni sportive cittadine ma funga anche da strumento per migliorare anche lo stato infrastrutturale, punto di partenza per un riscatto autentico dello sport a Gravina.