Consiglio comunale, prova di forza della maggioranza

Approvati tutti i punti all'ordine del giorno.

martedì 2 dicembre 2014 9.50
A cura di Francesco Mastromatteo
Dopo l'aspro botta e risposta tra il sindaco Alesio Valente ed il consigliere di Fli, Lorenzo Carbone che monopolizza la prima parte della seduta, il resto del primo consiglio comunale post crisi procede senza storia, o quasi, con la maggioranza che approva senza batter ciglio i numerosi punti tecnici, presentati dalla nuova giunta, con il sostegno o l'astensione della minoranza. Eccezion fatta per quello sul progetto di un opificio artigianale in zona castello.

Il primo punto è quello riguardante la variazione di bilancio di previsione necessaria ad anticipare la spesa per la bonifica delle traversine contaminate del Parco Robinson, votato dalla sola maggioranza come, del resto, tutti i punti sui debiti fuori bilancio.

Il neo assessore Vito Loglisci passa quindi a illustrare la richiesta di finanziamento per il diritto allo studio, che prevede una somma di 1.174.848 euro destinata a finanziare la mensa scolastica per 180 giorni (7.600 gli studenti coinvolti) ed il trasporto per 180 studenti. Il punto passa all'unanimità.

Si prosegue con uno dei punti caldi dell'odg, ovvero l'assestamento di bilancio viene introdotto dall'assessore Stefano Conca, che parla di 1.370.000 euro di avanzo di amministrazione a cui attingere per la manutenzione della scuola Anderson, la riqualificazione del sottopasso Fal e i per il canile sanitario. Anche questa voce passa con i voti della sola maggioranza.

Unanimità anche per l'adesione di Gravina a "Cuore della Puglia", l'associazione di comuni pugliesi (capofila Acquaviva) per la promozione turistica a Expo2015, presentata dall'assessore Giulia Laddaga, mentre sull'opificio destinato alla macellazione di ovini e caprini, dopo una lunga sospensione dietro richiesta della minoranza che chiede di vedere le mappe, viene respinta la proposta di quest'ultima di rinviare la discussione per approfondire la questione. Il punto viene approvato dalla sola maggioranza che per bocca del sindaco Valente e del consigliere Lorusso ne sottolinea l'importanza per l'economia cittadina in un periodo di crisi occupazionale.

Rinviata per decisione comune la discussione sul regolamento Suap, mentre vengono approvati all'unanimità i restanti punti: il collegamento della statale 96 all'Ospedale della Murgia, il potenziamento della rete elettrica in contrada S.Angelo, l'integrazione al regolamento edilizio sugli edifici storici. Respinta, infine, la richiesta di decadenza del consigliere Salvatore Debenedictis avanzata dal cittadino Sergio Casareale.

Il consiglio si chiude passata la mezzanotte, quando i consiglieri di minoranza sono già tornati a casa, mentre il primo cittadino incassa una nuova prova di forza, sebbene poco convinta, della sua coalizione.