Continua la ricerca per l’addetto stampa comunale
Palazzo di città riapre i termini per le candidature
mercoledì 10 agosto 2016
C'è tempo sino al prossimo 25 agosto per presentare la propria candidatura a rivestire il ruolo di addetto stampa del comune di Gravina dopo che Palazzo di città ha riaperto i termini per la presentazione delle candidature. La decisione è stata assunta a seguito della nota inviata al Municipio dall'Asso stampa con la quale si denunciava la scarsa pubblicità data al bando e la tempistica concessa per la presentazione delle domande, appena 10 giorni.
Per porre fine alle polemiche il municipio ha riaperto i termini fissando la scadenza alle ore 12 del prossimo 25 agosto.
Il bando mira ad individuare un professionista a cui affidare l'incarico della durata di 12 mesi e prevede un impegno di spesa per le casse comunali di 4.800 euro per il 2016 e 6.000 per il 2017.
Chiaro l'obiettivo del Municipio: dare alla comunicazione e l'informazione al cittadino un ruolo di primo piano, per mezzo del quale si intende perseguire l'obiettivo di diffondere e facilitare la conoscenza delle disposizioni normative a livello comunale, di illustrare il lavoro istituzionale, di favorire l'accesso ai servizi pubblici, di agevolare i processi di semplificazione amministrativa e di trasparenza dei procedimenti, di stimolare l'approfondimento sui temi di interesse pubblico e sociale e di promuovere l'immagine del Comune.
Nel documento di integrazione al bando si precisa che le candidature già pervenute saranno comunque prese in considerazione.
Per porre fine alle polemiche il municipio ha riaperto i termini fissando la scadenza alle ore 12 del prossimo 25 agosto.
Il bando mira ad individuare un professionista a cui affidare l'incarico della durata di 12 mesi e prevede un impegno di spesa per le casse comunali di 4.800 euro per il 2016 e 6.000 per il 2017.
Chiaro l'obiettivo del Municipio: dare alla comunicazione e l'informazione al cittadino un ruolo di primo piano, per mezzo del quale si intende perseguire l'obiettivo di diffondere e facilitare la conoscenza delle disposizioni normative a livello comunale, di illustrare il lavoro istituzionale, di favorire l'accesso ai servizi pubblici, di agevolare i processi di semplificazione amministrativa e di trasparenza dei procedimenti, di stimolare l'approfondimento sui temi di interesse pubblico e sociale e di promuovere l'immagine del Comune.
Nel documento di integrazione al bando si precisa che le candidature già pervenute saranno comunque prese in considerazione.