Contratti Enel, l'Antitrust indaga sulle pratiche scorrette
Federconsumatori: "Vittoria per i cittadini frodati"
domenica 9 novembre 2014
13.00
Contratti attivati con firme apocrife, attivazioni non richieste, poca trasparenza degli operatori che presentano le offerte e migrazioni dal mercato tutelato a quello libero senza alcuna autorizzazione degli utenti.
Con queste accuse l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto oggi l'avvio di un'istruttoria nei confronti di Enel per le pratiche commerciali scorrette segnalate da Federconsumatori.
"Dopo le varie denunce e battaglie contro grandi colossi – è il commento dell'assocazione - siamo riusciti ad ottenere sia che la società Eni fosse multata. Anche la società Enel Energia a breve riceverà lo stesso trattamento".
Definiti "inammissibili" i comportamenti messi in pratica dalla società: "A questo – continua Federconsumatori - si aggiungono i ritardi, i disservizi e le mancate risposte nei confronti dei cittadini quando, presa coscienza di essere stati vittime di queste pratiche commerciali scorrette, si rivolgono all'azienda per ripristinare la situazione precedente".
"É impensabile – scrivono ancora i responsabili dell'associazione di categoria - che Enel, e come lei altre aziende, continuino a mettere in atto comportamenti che danneggiano i cittadini e l'intero mercato dell'energia. Non è possibile tollerare oltre una situazione in cui, per vedere rispettate le regole sancite dal Codice del Consumo, debba sempre intervenire un'Autorità di Vigilanza".
"Ci aspettiamo la chiusura in tempi rapidi dell'istruttoria – conclude la nota - e, qualora confermi la gravità di tali comportamenti, commini una sanzione esemplare, che serva da efficace deterrente affinché simili pratiche non trovino più spazio nel mercato dell'energia".
Con queste accuse l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto oggi l'avvio di un'istruttoria nei confronti di Enel per le pratiche commerciali scorrette segnalate da Federconsumatori.
"Dopo le varie denunce e battaglie contro grandi colossi – è il commento dell'assocazione - siamo riusciti ad ottenere sia che la società Eni fosse multata. Anche la società Enel Energia a breve riceverà lo stesso trattamento".
Definiti "inammissibili" i comportamenti messi in pratica dalla società: "A questo – continua Federconsumatori - si aggiungono i ritardi, i disservizi e le mancate risposte nei confronti dei cittadini quando, presa coscienza di essere stati vittime di queste pratiche commerciali scorrette, si rivolgono all'azienda per ripristinare la situazione precedente".
"É impensabile – scrivono ancora i responsabili dell'associazione di categoria - che Enel, e come lei altre aziende, continuino a mettere in atto comportamenti che danneggiano i cittadini e l'intero mercato dell'energia. Non è possibile tollerare oltre una situazione in cui, per vedere rispettate le regole sancite dal Codice del Consumo, debba sempre intervenire un'Autorità di Vigilanza".
"Ci aspettiamo la chiusura in tempi rapidi dell'istruttoria – conclude la nota - e, qualora confermi la gravità di tali comportamenti, commini una sanzione esemplare, che serva da efficace deterrente affinché simili pratiche non trovino più spazio nel mercato dell'energia".