Contributo minori in affido, pubblico avviso del Comune

Un aiuto ed un incentivo per le famiglie affidatarie

martedì 5 novembre 2024
"Promuovere e sostenere la cultura dell'affido familiare con carattere intrafamiliare ed eterofamiliare, quale soluzione privilegiata di protezione del minore in grado di mitigare il distacco traumatico dalla famiglia d'origine e dall'ambiente nel quale il minore ha vissuto e scongiurare così una lunga istituzionalizzazione degli stessi nelle Comunità Educative". Con questa finalità l'amministrazione comunale ha pubblicato un avviso nel quale si stabilisce di erogare un contributo economico alle famiglie affidatarie di minori residenti nel Comune di Gravina. Perché "la famiglia affidataria che accoglie un bambino ha diritto a ricevere un contributo economico per sostenere le spese di mantenimento". E quindi l'elargizione di tale contributo rappresenta "il riconoscimento concreto del grande valore sociale dell'affidamento, oltre a concorrere a rimuovere eventuali impedimenti economici che si frappongono alla disponibilità all'affido".

Una decisione che scaturisce dalla necessità di "evitare che l'onere economico del mantenimento pesi interamente sugli affidatari, costituendo quindi un disincentivo alla loro disponibilità". Per questa ragione molti comuni (compreso il Comune di Gravina), prevedono a loro favore dei contributi economici periodici per sostenere l'istituto dell'affido.
In questa maniera- spiegano da Palazzo di Città- "la famiglia affidataria che accoglie un bambino ha diritto a ricevere un contributo economico per sostenere le spese di mantenimento". Un aiuto che rappresenta, dunque, "il riconoscimento concreto del grande valore sociale dell'affidamento, oltre a concorrere a rimuovere eventuali impedimenti economici che si frappongono alla disponibilità all'affido".

Secondo quanto stabilito dall'amministrazione comunale il contributo per minori in affido, è stato quantificato in 200 euro mensili da erogare con cadenza semestrale. La somma totale a disposizione per il 2024 è di 10 mila euro. Il Bando non ha scadenza temporale, pertanto le domande potranno pervenire in ogni periodo dell'anno.