Convenzione tra Gravina e l’università Lum

L’ateneo e il Comune collaboreranno in attività di studio, ricerca e sviluppo del networking

lunedì 11 settembre 2023 9.47
"Promuovere studi ed approfondimenti sugli aspetti culturali, economici e sociali del proprio territorio". Questo il senso delle convenzioni che gli enti locali come i comuni, promuovono per stringere collaborazioni con gli istituti universitari. Una prassi sancita dal Protocollo di Pavia tra l'Associazione Nazionale dei Comuni (ANCI) e la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) che sottolinea l'importanza di tali collaborazioni per la crescita dei territori cittadini, visto che "città e università hanno entrambe interesse alla crescita delle risorse della conoscenza e del capitale umano, quali patrimoni fondamentali del Paese e dell'Unione Europea".

Una opportunità che non sfugge neppure al comune di Gravina che ha inteso stringere una collaborazione con l'università Lum "Giuseppe Degennaro" di Casamassima, sottoscrivendo una convenzione della durata di tre anni.

L'obiettivo è quello di svolgere attività di studio, ricerca, sviluppo del networking ed innovazione nell'ambito delle attività di didattica e formazione, ma anche l'erogazione di servizi a supporto delle attività di ricerca. Nello specifico dell'accordo tra i due enti, si intende attuare forme di collaborazione con particolare riferimento al Business Tour, finalizzato alle attività di orientamento e volto ad avvicinare gli studenti alle realtà aziendali del territorio; alla Partecipazione attiva delle aziende consociate durante i corsi di studio, attraverso l'apporto di testimonianze aziendali e case history; al Hackathon, per sviluppare specifiche tematiche di innovazione e imprenditorialità; con attività di co-progettazione su Bandi ed Iniziative Europee di comune interesse; e di Analisi, studi e ricerche su temi economici emergenti attraverso gli strumenti dei tirocini, dottorati e tesi.

Concretamente la Lum ed il comune di Gravina favoriranno la collaborazione reciproca in attività di ricerca, sviluppo e formazione, come ad esempio per studi e ricerche, che possono concretizzarsi nell'attribuzione di tesi di laurea e borse di studio; per il lancio di iniziative di sperimentazione, casi pilota e case study, incluse commesse di ricerca, ma anche per la partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali o internazionali.