Convocato il tanto atteso consiglio comunale

Al centro del dibattito l’approvazione del bilancio di previsione

lunedì 16 novembre 2020 16.55
Lo avevano invocato in molti e adesso arriva l'atteso e sospirato consiglio comunale per discutere del bilancio di previsione. Una convocazione sul filo di lana, vista la scadenza della presentazione del documento di programmazione, già oltre i tempi massimi, ma non oltre la data ultima fissata al 20 novembre. Il presidente del consiglio comunale Maria Pina Digiesi ha convocato la massima assise cittadina per giovedì 19 novembre, in prima istanza alle ore 15 e in seconda convocazione venerdì 20 novembre alle ore 16.

Insieme al bilancio di previsione per il triennio 2020-2022, iscritti all'ordine del giorno, ci sono anche altri 21 punti. Oltre ai consueti punti di apertura, con comunicazioni da parte del presidente del consiglio e del sindaco e le eventuali interrogazioni dei consiglieri comunali, l'assise sarà chiamata a discutere ed a deliberare sul Dup 2020-2022, documento che si unisce al bilancio di previsione. Ma non solo.

Si prenderanno decisioni su una questione che si protrae da lungo tempo, ovvero quella relativa alle nomine dei membri in seno alla Fondazione Pomarici Santomasi. Inoltre, si approverà il nuovo regolamento del gruppo comunale di protezione civile, della consulta comunale dell'ambiente e quello relativo alla creazione di una commissione tecnica per le attività estrattive. Il consiglio sarà chiamato anche ad approvare il piano di alienazione degli immobili dell'anno in corso e alla verifica delle aree e fabbricati da destinarsi a residenza oppure ad attività produttive. Ci sarà la nomina del collegio dei revisori dei conti e l'annosa questione che riguarda il contenzioso tra il Comune di Gravina e i Germani Patimo.

Infine, in coda al consiglio comunale, si procederà con una serie di provvedimenti amministrativi: si tratta dei soliti riconoscimenti dei debiti fuori bilancio. La seduta, così come previsto dalla legge, si terrà in modalità telematica in videoconferenza: nella speranza che, a differenza di quanto accaduto la scorsa primavera, questa volta si riesca a svolgere con regolarità e senza intoppi tecnici la riunione del consiglio comunale.