Covid-19, Valente fa il punto della situazione a Gravina

I casi di contagio salgono a sei. Resta l’invito a rimanere a casa

lunedì 23 marzo 2020 12.30
Lo ha spiegato a chiare lettere per chi ancora non lo avesse capito: non si può uscire più dal Comune di residenza, non sono consentiti spostamenti da Comune a Comune, se non per comprovate ragioni di lavoro o di salute e i residenti a Gravina, che invece domiciliano temporaneamente in altre città, ci devono rimanere.

Queste in soldoni le comunicazioni del sindaco Valente che ha fatto il punto della situazione sull'emergenza causata dall'epidemia da Coronavirus, per ciò che riguarda la città di Gravina. Alla luce del nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che vara misure ancora più restrittive soprattutto sugli spostamenti e sulle attività produttive che ancora possono rimanere aperte, Valente ha voluto rimarcare la necessità di rimanere a casa e di non uscire di casa, anche nel centro abitato dove gli spostamenti nella giornata di ieri si sono ridotti sensibilmente. Non sono mancati i controlli e i pattugliamenti in città, con le forze dell'ordine che hanno elevato sanzioni per "gli ultimi irriducibili", -come gli ha apostrofati il sindaco.

I dubbi sulle attività economiche autorizzate a continuare il proprio lavoro, "lo si può fugare consultando l'elenco dei codici Ateco che vengono specificati nel decreto e che sono riportati sul sito del comune"- ha specificato il primo cittadino. Altro consiglio di Valente è quello di non prendere d'assalto i supermercati e di adoperare il servizio di spesa a domicilio, anche utilizzando un'app che indica tutti i negozi che offrono questa possibilità, con l'invito a comprate i prodotti italiani, così da sostenere le aziende della penisola messe in ginocchio dalla situazione di emergenza.

Aggiornamento: Dal punto di vista sanitario i casi di contagio da Covid-19 a Gravina sono diventati sei. Il sesto caso riguarda un pensionato. La Asl sta ricostruendo i contatti.