Cristiano Malgioglio: tra musica e politica
L'intervista a Gravinalife dopo lo spettacolo
mercoledì 2 ottobre 2019
10.29
Una piazza gremita di fan e curiosi quella che ha partecipato al concerto dell'artista Cristiano Malgioglio, a chiusura dei festeggiamenti per il Santo Patrono di Gravina.
Al gruppo spalla i Komandanti, Vasco Rossi tribute band, il compito di scaldare il pubblico trepidante con i classici del Blasco nazionale.
Spettacolo durato un'ora in cui il cantante, paroliere e personaggio televisivo, ha fatto cantare, ballare e divertire un pubblico in visibilio di tutte le età. Malgioglio ha iniziato lo spettacolo con un tormentone, campione di streaming e visualizzazioni youtube, "Mi sono innamorato di tuo marito" accompagnato da 18 ballerine.
Un'entrata in scena sfavillante in soprabito rosso con i consueti ringraziamenti e elogi alla Puglia, e le scuse per la voce calante a causa della convalescenza da una recente malattia.
L'artista, seppur in spudorato playback, ha proposto i successi dei suoi nuovi album, tra cui "Danzando danzando" e "Dolceamaro" in versione disco, brano reso popolare grazie al featuring con Barbara D'Urso. Poco spazio ai successi del passato, un'abbondanza di suoni latini e il momento più alto dello show con l'immancabile successo di Pupo "Gelato al cioccolato".
Non sono mancati i momenti di interazione con il pubblico: un gruppo di ragazzi e ragazze è stato invitato sul palco a ballare insieme all'artista, creando un divertente siparietto.
Immancabile il messaggio di libertà e orgoglio omosessuale e l'invito rivolto alle famiglie ad accettare e rispettare la sessualità dei propri figli.
Il bis di "Mi sono innamorato di tuo marito" ha chiuso lo spettacolo dello showman che ha lasciato frettolosamente il palco e non ha concesso, purtroppo per i suoi fan, molti selfie o abbracci.
Giuseppe Cristiano Malgioglio cantante e soprattutto autore, ha scritto pagine importanti della canzone italiana ma negli ultimi anni è diventato soprattutto personaggio televisivo e autore di canzoni tra il trash, la provocazione e il romanticismo.
Quella di Gravina è stata l'ultima tappa del tour estivo che ha toccato parecchie città dello stivale, incassando consensi ovunque. Tutta Piazza Pellicciari, la villa e le vie limitrofe erano stracolme di gente, dimostrando l'inutilità delle critiche mosse al comitato per la scelta dell'ospite. Piaccia o non piaccia è stato un successo di pubblico!
L'artista ha concesso in esclusiva per Gravinalife un'intervista che vi riportiamo:
In un anno ha inciso 2 dischi. Tante visualizzazioni su youtube e in streaming, dimostrano un'abilità nell'adattarsi ai tempi moderni di fruizione della musica. Qual è il suo pubblico?
Non ho un pubblico definito, le mie canzoni piacciono a tutti dai bambini agli adulti.
Si è mai chiesto perché piaccia così tanto?
Perché sono unico, sono diverso dagli altri artisti, sono divertente. Per questo sono amato dalla gente.
Ha scritto tanti successi per altri artisti famosi come Mina, preferisce essere interprete oltre che autore dei suoi brani?
Entrambi, non ho una preferenza. Mi piace scrivere e interpretare i miei brani, negli ultimi anni, in una veste divertente e ludica.
A cosa sta lavorando adesso?
Alla nuova stagione del programma di Chiambretti e poi il Grande Fratello e tanto altro per la tv e non solo.
È fresca la notizia di un brano scritto per Albano che sarà presentato a Sanremo.
Come potrete leggere sul mio profilo Instagram, ho scritto una canzone per Albano. Non so se la porterà a Sanremo e in tal caso mi auguro che abbia successo e che lo vinca il Festival, con o senza il mio brano.
Ha speso di recente belle parole per Salvini e il mondo gay non ha preso bene le sue dichiarazioni. Cosa ne pensa? Vede una carriera politica nel suo futuro?
Ho solo detto che Salvini ha ragione dicendo che ci vogliono delle regole sulla politica dell'immigrazione. Questo non significa che abbia simpatia per Salvini, sono state fraintese le mie parole. Ho avuto diverse proposte, sia da destra che da sinistra, su una mia candidatura ma al momento preferisco continuare a fare il mio lavoro.
Lei è un personaggio sicuramente fuori dagli schemi, anticonvenzionale, simpatico e irriverente. Quando però nel 2019 continua a essere criticato, ed è successo anche a Gravina, per il suo orientamento sessuale come reagisce?
Dico che bisogna continuare per la propria strada e procedere a piccoli passi per seminare il cambiamento, senza fermarsi o arrendersi.
Angela Mazzotta