Dall’Agorà 5 Stelle, bordate sulla Rigenerazione Urbana
Cambio di location dopo le polemica
lunedì 28 settembre 2015
11.04
Dubbi, domande e critiche sulla situazione della Rigenerazione Urbana in atto a Gravina, al centro dell'Agorà, tra rappresentanti del Movimento 5 Stelle e i cittadini, tenutasi ieri sera in piazza Notar Domenico.
A parlare davanti ai cittadini i consiglieri regionali: Mario Conca (componente Commissione – Bilancio, Sanità, Welfare), Gianluca Bozzetti (vice presidente Commissione - Lavoro, Cultura, Istruzione) e Viviana Guarini (componente Commissione - Ambiente, Trasporti, Lavori Pubblici).
Ad aprire le danze ci ha pensato Mario Conca che ha espresso diverse perplessità riguardo i lavori nel centro storico della città.
"Non abbiamo intenzione di bloccare o ostacolare le operazioni di manutenzione - ha spiegato - ma vogliamo che l'amministrazione ci dia tutte le spiegazioni a riguardo, perché noi stiamo cercando di capire se il tutto viene fatto con criterio e secondo i giusti canoni".
In particolare il consigliere pentastellato ha chiesto delucidazioni su aree come il Centro Storico, il Rione Fondovito, Piazza Pellicciari e via Giudice Montea.
Proprio su quest'ultima, il Movimento 5 Stelle sta cercando di capire come si concluderà la faccenda riguardo lo smontaggio dell'antico arco all'ingresso della via.
La situazione è stata portata in Parlamento tramite il portavoce alla Camera Giuseppe Brescia che ha presentato un'interrogazione, scrivendo anche alla Procura della Repubblica.
"Ci siamo chiesti dove vanno a finire i rifiuti dei cantieri; perché dal piano di rigenerazione è previsto l'innalzamento di un muro di cemento proprio in via Montea e soprattutto perché in parte del Centro Storico il traffico è rimasto bloccato per due anni. Non si tratta di Rigenerazione, ma di degenerazione urbana", ha ribadito Mario Conca davanti ai gravinesi presenti in piazza.
"Più che occultare definitivamente le grotte e le cantine - denunciano i 5 Stelle - non sarebbe giusto riportare alla luce la storia ai visitatori?".
Sotto la lente d'ingrandimento del Movimento anche i lavori che si stanno tenendo in piazza Pellicciari.
Il M5S di Gravina chiede agli organi preposti al controllo, se tutte le prescrizioni siano state rispettate al fine di salvaguardare un patrimonio storico, culturale e artistico dal valore inestimabile.
L'appuntamento pentastellato, nella giornata di ieri, è stato al centro di una lunga polemica sui social network circa l'utilità di tenere l'Agorà, regolarmente autorizzata, in concomitanza con l'inizio dei festeggiamenti in onore di San Michele. Il tutto è stato risolto, su iniziativa degli organizzatori, spostando la location dell'incontro in un'altra piazza priva di eventi.
A parlare davanti ai cittadini i consiglieri regionali: Mario Conca (componente Commissione – Bilancio, Sanità, Welfare), Gianluca Bozzetti (vice presidente Commissione - Lavoro, Cultura, Istruzione) e Viviana Guarini (componente Commissione - Ambiente, Trasporti, Lavori Pubblici).
Ad aprire le danze ci ha pensato Mario Conca che ha espresso diverse perplessità riguardo i lavori nel centro storico della città.
"Non abbiamo intenzione di bloccare o ostacolare le operazioni di manutenzione - ha spiegato - ma vogliamo che l'amministrazione ci dia tutte le spiegazioni a riguardo, perché noi stiamo cercando di capire se il tutto viene fatto con criterio e secondo i giusti canoni".
In particolare il consigliere pentastellato ha chiesto delucidazioni su aree come il Centro Storico, il Rione Fondovito, Piazza Pellicciari e via Giudice Montea.
Proprio su quest'ultima, il Movimento 5 Stelle sta cercando di capire come si concluderà la faccenda riguardo lo smontaggio dell'antico arco all'ingresso della via.
La situazione è stata portata in Parlamento tramite il portavoce alla Camera Giuseppe Brescia che ha presentato un'interrogazione, scrivendo anche alla Procura della Repubblica.
"Ci siamo chiesti dove vanno a finire i rifiuti dei cantieri; perché dal piano di rigenerazione è previsto l'innalzamento di un muro di cemento proprio in via Montea e soprattutto perché in parte del Centro Storico il traffico è rimasto bloccato per due anni. Non si tratta di Rigenerazione, ma di degenerazione urbana", ha ribadito Mario Conca davanti ai gravinesi presenti in piazza.
"Più che occultare definitivamente le grotte e le cantine - denunciano i 5 Stelle - non sarebbe giusto riportare alla luce la storia ai visitatori?".
Sotto la lente d'ingrandimento del Movimento anche i lavori che si stanno tenendo in piazza Pellicciari.
Il M5S di Gravina chiede agli organi preposti al controllo, se tutte le prescrizioni siano state rispettate al fine di salvaguardare un patrimonio storico, culturale e artistico dal valore inestimabile.
L'appuntamento pentastellato, nella giornata di ieri, è stato al centro di una lunga polemica sui social network circa l'utilità di tenere l'Agorà, regolarmente autorizzata, in concomitanza con l'inizio dei festeggiamenti in onore di San Michele. Il tutto è stato risolto, su iniziativa degli organizzatori, spostando la location dell'incontro in un'altra piazza priva di eventi.