Dalla Regione Aiuti ad investimenti delle imprese
La Giunta approva nove nuovi progetti. Tra questi anche la gravinese DIVUP
sabato 17 giugno 2023
Sono stati approvati dalla Giunta regionale nove nuovi progetti relativi agli Avvisi Contratti di Programma, P.I.A. medie imprese e P.I.A. piccole imprese.
Tra queste anche la proposta della azienda gravinese DIVUP S.r.l. Una impresa che si prefigge di produrre e commercializzare mobili imbottiti sul mercato nazionale ed internazionale. Un progetto che prevede investimenti per 4.059.411,51 di euro con un'agevolazione di 2.164.385,16 euro e un incremento occupazionale di 7,00 ULA, Unità lavorative per anno.
Nell'area murgiana ammessa anche la proposta progettuale anche della PASTA APULIA S.r.l. di Altamura che si prefigge la messa a punto di almeno un protocollo di produzione di pasta secca e fresca innovative con migliorate caratteristiche nutrizionali e funzionali e la valorizzazione di scarti e sottoprodotti agroalimentari impiegati come ingredienti alternativi nella produzione delle paste innovative. Il progetto porterà ad un'innovazione di prodotto con la realizzazione di una tipologia di pasta con un maggiore contenuto in fibre solubili e sostanze antiossidanti mediante l'utilizzo di sottoprodotti e scarti e attraverso l'impiego di farine alternative. L'investimento di € 2.506.514,35 prevede un'agevolazione di € 1.456.241,70 e un incremento occupazionale di 3,00 ULA.
Soddisfatto l'assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci ha commentato: "Questi che oggi abbiamo dovuto chiudere, ci consentono di sostenere il tessuto produttivo ed economico regionale. Voglio ricordare che, al 31 dicembre 2022 è stato raggiunto e superato il tetto dei 7,3 miliardi di euro di investimenti promossi da tutto il tessuto imprenditoriale: grandi imprese, medie, piccole ma anche micro e start up, con un impegno di risorse pubbliche pari a circa 3 miliardi di euro. Si tratta di una strumentazione regionale fondamentale per le imprese di ogni dimensione, che vogliamo continuare a garantire".
Un sostegno che deve arrivare anche da Roma. Infatti, "Per aiutare le imprese- ha concluso Delli Noci – "è indispensabile che il Governo sblocchi le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione o che dica chiaramente alle imprese della Puglia che non potranno più essere sostenute dalla propria Regione".
Tra queste anche la proposta della azienda gravinese DIVUP S.r.l. Una impresa che si prefigge di produrre e commercializzare mobili imbottiti sul mercato nazionale ed internazionale. Un progetto che prevede investimenti per 4.059.411,51 di euro con un'agevolazione di 2.164.385,16 euro e un incremento occupazionale di 7,00 ULA, Unità lavorative per anno.
Nell'area murgiana ammessa anche la proposta progettuale anche della PASTA APULIA S.r.l. di Altamura che si prefigge la messa a punto di almeno un protocollo di produzione di pasta secca e fresca innovative con migliorate caratteristiche nutrizionali e funzionali e la valorizzazione di scarti e sottoprodotti agroalimentari impiegati come ingredienti alternativi nella produzione delle paste innovative. Il progetto porterà ad un'innovazione di prodotto con la realizzazione di una tipologia di pasta con un maggiore contenuto in fibre solubili e sostanze antiossidanti mediante l'utilizzo di sottoprodotti e scarti e attraverso l'impiego di farine alternative. L'investimento di € 2.506.514,35 prevede un'agevolazione di € 1.456.241,70 e un incremento occupazionale di 3,00 ULA.
Soddisfatto l'assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci ha commentato: "Questi che oggi abbiamo dovuto chiudere, ci consentono di sostenere il tessuto produttivo ed economico regionale. Voglio ricordare che, al 31 dicembre 2022 è stato raggiunto e superato il tetto dei 7,3 miliardi di euro di investimenti promossi da tutto il tessuto imprenditoriale: grandi imprese, medie, piccole ma anche micro e start up, con un impegno di risorse pubbliche pari a circa 3 miliardi di euro. Si tratta di una strumentazione regionale fondamentale per le imprese di ogni dimensione, che vogliamo continuare a garantire".
Un sostegno che deve arrivare anche da Roma. Infatti, "Per aiutare le imprese- ha concluso Delli Noci – "è indispensabile che il Governo sblocchi le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione o che dica chiaramente alle imprese della Puglia che non potranno più essere sostenute dalla propria Regione".