Danneggia un'auto poi va alle giostre: in manette sorvegliato speciale
Arrestato anche un ventenne: cedeva hashish ad una minore. Denunciati invece per furto due indiani.
lunedì 27 maggio 2013
16.40
Troppo forte il richiamo della festa del Crocifisso per rimanersene chiuso in casa, a rispettare gli obblighi legati alla sorveglianza speciale. Così è uscito ed è andato a divertirsi alle giostre, ma prima ha danneggiato a bastonate l'auto di una persona con la quale aveva avuto un diverbio. E quando sono arrivati i Carabinieri, ha anche opposto resistenza.
A finire in manette, per la terza volta in venti giorni, il sorvegliato speciale Vincenzo Caprio, di 25 anni. Il giovane è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Gravina, nell'ambito dei controlli di perlustrazione e pattugliamento del territorio che, nell'ultimo week end, hanno portato ad un altro arresto ed a due denunce a piede libero. Il venticinquenne è stato bloccato nella serata di domenica: i militari dell'Arma erano andati a casa sua per accertarsi della sua presenza tra le mura domestiche agli orari prescrittigli, non trovandolo. Sono così scattate le ricerche, conclusesi nell'area delle giostre, verso la quale Caprio si era diretto dopo aver danneggiato a bastonate l'automobile di un conoscente col quale, secondo gli investigatori, aveva avuto una lite. A completare il racconto, la resistenza opposta al momento dell'arresto. Il giovane, attualmente detenuto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, comparirà domattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Bari, per essere giudicato con rito direttissimo. Dovrà rispondere di inosservanza degli obblighi legati alla sorveglianza speciale, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Già convalidato nella mattinata odierna, invece, l'arresto di P. L., un ventenne incensurato residente in città trovato sempre dai Carabinieri, nel pomeriggio di sabato, in possesso di alcune dosi di hashish. Gli uomini della Benemerita lo avevano sorpreso in via Fighera, insieme ad una ragazza minorenne alla quale aveva appena consegnato degli involucri, contenenti hashish. Per questo motivo è stato arrestato con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è ora tornato a piede libero, in attesa di giudizio.
A chiudere il bollettino, la denuncia a piede libero di due cittadini di nazionalità indiana, H. S. e M. S.: i due nella notte tra sabato e domenica, avevano cercato di rubare un motocarro, ma dopo mezz'ora sono stati rintracciati dalla volante dell'Arma sulla via per Spinazzola, fermati e portati in Caserma. Qui, dopo le formalità di rito, sono stati deferiti per furto all'autorità giudiziaria e rimessi in libertà. Saranno processati nei prossimi giorni. L'Apecar è già stato restituito al legittimo proprietario.
A finire in manette, per la terza volta in venti giorni, il sorvegliato speciale Vincenzo Caprio, di 25 anni. Il giovane è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Gravina, nell'ambito dei controlli di perlustrazione e pattugliamento del territorio che, nell'ultimo week end, hanno portato ad un altro arresto ed a due denunce a piede libero. Il venticinquenne è stato bloccato nella serata di domenica: i militari dell'Arma erano andati a casa sua per accertarsi della sua presenza tra le mura domestiche agli orari prescrittigli, non trovandolo. Sono così scattate le ricerche, conclusesi nell'area delle giostre, verso la quale Caprio si era diretto dopo aver danneggiato a bastonate l'automobile di un conoscente col quale, secondo gli investigatori, aveva avuto una lite. A completare il racconto, la resistenza opposta al momento dell'arresto. Il giovane, attualmente detenuto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, comparirà domattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Bari, per essere giudicato con rito direttissimo. Dovrà rispondere di inosservanza degli obblighi legati alla sorveglianza speciale, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Già convalidato nella mattinata odierna, invece, l'arresto di P. L., un ventenne incensurato residente in città trovato sempre dai Carabinieri, nel pomeriggio di sabato, in possesso di alcune dosi di hashish. Gli uomini della Benemerita lo avevano sorpreso in via Fighera, insieme ad una ragazza minorenne alla quale aveva appena consegnato degli involucri, contenenti hashish. Per questo motivo è stato arrestato con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è ora tornato a piede libero, in attesa di giudizio.
A chiudere il bollettino, la denuncia a piede libero di due cittadini di nazionalità indiana, H. S. e M. S.: i due nella notte tra sabato e domenica, avevano cercato di rubare un motocarro, ma dopo mezz'ora sono stati rintracciati dalla volante dell'Arma sulla via per Spinazzola, fermati e portati in Caserma. Qui, dopo le formalità di rito, sono stati deferiti per furto all'autorità giudiziaria e rimessi in libertà. Saranno processati nei prossimi giorni. L'Apecar è già stato restituito al legittimo proprietario.