DASPO per 17 supporters della FBC Gravina
Divieto di accesso a manifestazioni sportive per due anni
sabato 12 novembre 2016
11.51
Nei giorni scorsi, a Gravina in Puglia, la Polizia di Stato ha notificato 17 divieti di accesso a manifestazioni sportive (DASPO) nei confronti di supporters della locale squadra di calcio "FBC Gravina".
Gli episodi risalgono allo scorso 2 ottobre quando al termine dell'incontro di calcio disputato allo stadio comunale "S. Vicino" di Gravina e valevole per il campionato di "serie D" girone H, tra le squadre "FBC Gravina" e "Bisceglie 1913 Don Uva", alcuni sostenitori della squadra locale, durante il deflusso dallo stadio, si organizzarono, armandosi di pietre, e bersagliarono i supporters ospiti, che nella circostanza erano fermi sul piazzale antistante il loro settore. L'immediato intervento della Polizia di Stato, con personale del locale Commissariato di P.S. e del IX Reparto Mobile di Bari, pose fine all'aggressione in atto e allontanò i facinorosi, che non appagati, tornarono poco dopo con i volti travisati per affrontare gli agenti. Gli accertamenti che ne sono seguiti, anche attraverso la visione delle immagini video e fotografiche, hanno consentito di identificare i responsabili dei disordini e dei danneggiamenti.
Nell'ambito dell'azione di monitoraggio degli eventi sportivi, il personale del locale Commissariato di P.S. ha operato ai sensi dall'art. 6 comma 1 della Legge 401/89, che consente di interdire l'accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive a soggetti ritenuti, per le loro condotte, capaci di turbare l'ordine e la sicurezza pubblica. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Bari è nei confronti di persone di età compresa tra i 18 ed i 50 anni, già denunciate in stato di libertà, a vario titolo, per i reati di danneggiamento, possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive, lancio di corpi contundenti e pericolosi e turbativa dell'Ordine Pubblico in occasione di avvenimenti sportivi .
Tutti i 17 provvedimenti notificati hanno la durata di due anni e solo 7 prevedono l'obbligo di firma presso il locale Commissariato di P.S. durante lo svolgimento di manifestazioni sportive.
Gli episodi risalgono allo scorso 2 ottobre quando al termine dell'incontro di calcio disputato allo stadio comunale "S. Vicino" di Gravina e valevole per il campionato di "serie D" girone H, tra le squadre "FBC Gravina" e "Bisceglie 1913 Don Uva", alcuni sostenitori della squadra locale, durante il deflusso dallo stadio, si organizzarono, armandosi di pietre, e bersagliarono i supporters ospiti, che nella circostanza erano fermi sul piazzale antistante il loro settore. L'immediato intervento della Polizia di Stato, con personale del locale Commissariato di P.S. e del IX Reparto Mobile di Bari, pose fine all'aggressione in atto e allontanò i facinorosi, che non appagati, tornarono poco dopo con i volti travisati per affrontare gli agenti. Gli accertamenti che ne sono seguiti, anche attraverso la visione delle immagini video e fotografiche, hanno consentito di identificare i responsabili dei disordini e dei danneggiamenti.
Nell'ambito dell'azione di monitoraggio degli eventi sportivi, il personale del locale Commissariato di P.S. ha operato ai sensi dall'art. 6 comma 1 della Legge 401/89, che consente di interdire l'accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive a soggetti ritenuti, per le loro condotte, capaci di turbare l'ordine e la sicurezza pubblica. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Bari è nei confronti di persone di età compresa tra i 18 ed i 50 anni, già denunciate in stato di libertà, a vario titolo, per i reati di danneggiamento, possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive, lancio di corpi contundenti e pericolosi e turbativa dell'Ordine Pubblico in occasione di avvenimenti sportivi .
Tutti i 17 provvedimenti notificati hanno la durata di due anni e solo 7 prevedono l'obbligo di firma presso il locale Commissariato di P.S. durante lo svolgimento di manifestazioni sportive.