DDL regionale rifiuti: proposta emendativa ANCI Puglia
Necessario rafforzare e consolidare la governance locale nei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto
giovedì 28 luglio 2016
Il Comitato direttivo Anci Puglia riunitosi oggi in seduta straordinaria estesa ai Comuni capoluogo, ha approvato una proposta emendativa al ddl 128/2016 in materia di rifiuti, che presenterà formalmente alla V Commissione Consiliare. Presenti, oltre ai componenti il direttivo Anci Puglia, il presidente sen. Luigi Perrone, il delegato al settore Michele Lamacchia; per i Comuni capoluogo: Antonio Decaro (sindaco Bari), Nicola Giorgino (sindaco Andria), Michele Divincenzo (vicesindaco Barletta), Vito Carella (Assessore Comune Brindisi), Paolo Perrone (sindaco Lecce).
Nel documento vengono praticamente ribadite le richieste esposte al Governo regionale e proposte nell'audizione in Consiglio regionale lo scorso 22 luglio. I Comuni stanno contribuendo al superamento della crisi emergenziale dei rifiuti attraverso la fattiva collaborazione con il Governo regionale. E' evidente che bisogna trovare una soluzione normativa, organizzativa, e gestionale che consenta di affrontare e risolvere i problemi. L'Anci ribadisce la necessità di rafforzamento e consolidamento della governance locale nei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto, la cui titolarità deve essere di esclusiva competenza dei Comuni.
Dopo aver sistemato la governance sull'impiantistica, è opportuno che la Regione proceda ad un adeguamento del Piano dei rifiuti, per consentire di arrivare ad una gestione ottimale e sostenibile, anche attraverso impianti di prossimità.
Nel documento vengono praticamente ribadite le richieste esposte al Governo regionale e proposte nell'audizione in Consiglio regionale lo scorso 22 luglio. I Comuni stanno contribuendo al superamento della crisi emergenziale dei rifiuti attraverso la fattiva collaborazione con il Governo regionale. E' evidente che bisogna trovare una soluzione normativa, organizzativa, e gestionale che consenta di affrontare e risolvere i problemi. L'Anci ribadisce la necessità di rafforzamento e consolidamento della governance locale nei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto, la cui titolarità deve essere di esclusiva competenza dei Comuni.
Dopo aver sistemato la governance sull'impiantistica, è opportuno che la Regione proceda ad un adeguamento del Piano dei rifiuti, per consentire di arrivare ad una gestione ottimale e sostenibile, anche attraverso impianti di prossimità.