Denuncia dello scempio dei rioni Piaggio e Fondovico

La Fabbrica di Nichi si attiva per sensibilizzare la cittadinanza. L'intento è "far rifiorire il borgo antico di Gravina"

venerdì 2 luglio 2010
La Fabbrica di Nichi di Gravina in Puglia, attraverso un breve comunicato apparso sul sito ufficiale del comitato che appoggia il Presidente della Regione Puglia, denuncia l'ennesimo scempio ai danni del centro storico della nostra città, in particolare dei rioni Piaggio e Fondovico. Da parte loro c'è la volontà di attivarsi per porre in essere azioni concrete al fine di sensibilizzare la cittadinanza gravinese e tutto il territorio alla salvaguardia del gioiello storico della città murgiana.

Lo scempio che si denuncia nei due rioni riguarda una serie di aspetti: la pavimentazione colabrodo, il fatto che la zona sia aperta al traffico automobilistico, le abitazioni sul costone della gravina sono senza fogna, manca una vera zona per il passeggio e/o ciclabile, manca una sensibilità di rispetto per il borgo antico e infine la presenza di numerosi siti della Gravina sotterranea.

Domani 3 luglio dalle ore 9.30 in via Borgo 14 (centro storico), la Fabbrica di Nichi di Gravina in Puglia si attiverà per raccogliere filmati, foto, testimonianze che, come dicono loro stessi, "saranno solo l'anticamera di un percorso per far rifiorire il borgo antico della città murgiana".
Cos'è la Fabbrica di Nichi?

La Fabbrica di Nichi non è un semplice comitato elettorale, ma uno spazio diverso, attivo e creativo. Volontari di tutta la Puglia attivano un processo di rete e partecipazione: idee, proposte, informazioni e contenuti di ogni genere nascono e si diffondono vorticosamente per tutta la regione, attraverso il web e le azioni sul territorio. Così, attraverso questo luogo fisico e virtuale, raccontiamo a tutti cosa è stato fatto e perché è importante sostenere Nichi Vendola. Per ulteriori informazioni, consultare il sito ufficiale della Fabbrica di Nichi.