Deposito scorie, il comitato cittadino chiede chiarimenti al Sindaco

Preoccupa la comunicazione del Ministero

mercoledì 17 aprile 2024
riportiamo di seguito integralmente la nota del coordinamento del Comitato di Consultazione Popolare relativa alle ultime novità sul Deposito Unico Nazionale di Scorie radioattive.


Nell'ultimo Consiglio Comunale con nostro grande stupore abbiamo appreso che in data 10 aprile c'è stata una corrispondenza tra la segreteria del Ministero dell'Ambiente e il Comune di Gravina in Puglia sulla vicenda del deposito nazionale di scorie radioattive: un fatto nuovo di cui (si prende atto) l'intero Comitato non era stato informato (neanche in maniera ufficiosa) né dal Sindaco, né da altri componenti della Giunta.

Una missiva nella quale si informa dell'avvenuta acquisizione da parte della Direzione Generale del suddetto degli atti della deliberazione del Consiglio Monotematico tenutosi il 2 marzo scorso presso l'auditorium della Fondazione Benedetto XIII alla presenza di altri sindaci dei Comuni di Puglia e Basilicata. Inoltre il Sindaco Lagreca ha riportato la notizia che ci sarebbe la possibilità di poter prendere nuovamente parte al processo decisionale presentando ulteriori osservazioni prima della approvazione della CNAI a seguito del procedimento della VAS.

Una comunicazione che è stata inviata al solo comune di Gravina di cui non abbiamo capito la ratio visto già le osservazioni presentate dal Comune (e dal Comitato), Regione, Parco dell'Alta Murgia ed altri Enti che non hanno avuto formale risposta da parte della Sogin nelle procedure di Consultazione pubblica. Notizia che non ci riassicura perché ci fa sorgere il legittimo dubbio che la missiva sia dovuta ad una individuazione già avvenuta del sito, di cui si vuole mettere le mani avanti per giustificare una opzione contro il nostro territorio. In particolare vorremmo avere contezza se la richiesta di ulteriori integrazioni sia strumentale e quali azioni e controproposte si intendono attivare e con quali soggetti di rappresentanza.

Questa scarsa propensione alla collaborazione con le Istanze di rappresentanza da parte della amministrazione ci sembra abbastanza grave e non aiuta a superare questa fase molto delicata. Il Comitato ha sempre sottolineato la propria disponibilità ad una piena e responsabile collaborazione tenuto conto che le notizie giunte dal Ministero ci sembrano pertanto molto allarmanti in quanto la lettera restituisce l'idea di una maggiore attenzione sul nostro Comune. Una efficace collaborazione permetterebbe di dare informazioni puntuali ai tanti cittadini preoccupati sulle ultime vicende e costruire una risposta unitaria di tutte le istanze per scongiurare il pericolo insito nelle scelte ministeriali.

Augurandoci che trattasi di una semplice dimenticanza da parte del Sindaco chiediamo che sia fatta piena luce su questa vicenda e che possano essere resi noti tutti gli atti intercorsi tra le parti. Vorremmo poter capire meglio ciò che sta avvenendo dando come sempre un nostro contributo al problema così come abbiamo sempre fatto, mantenendo viva l'attenzione e la partecipazione della cittadinanza.