Deposito scorie, il comitato non abbassa la guardia

Richiesta di partecipazione al seminario nazionale della Sogin

lunedì 6 settembre 2021 12.00
Il comitato di consultazione popolare contro la collocazione di un deposito nazionale di scorie nucleari nel territorio murgiano, vuole avere un ruolo da protagonista anche nella fase successiva a quella delle presentazioni delle osservazioni. Per questo ha scritto una missiva al sindaco Alesio Valente, chiedendo di poter essere inserita tra i partecipanti al seminario nazionale organizzato dalla Sogin.

Infatti, spiegano dal comitato- come previsto dalla legge, la società Sogin avvierà da domani la fase introduttiva del seminario nazionale per approfondire gli aspetti tecnici relativi al deposito nazionale di rifiuti radioattivi. Il seminario si terrà in modalità digitale, attraverso due incontri previsti per il 26 ed il 27 ottobre, nei quali si discuterà dei siti di Puglia e Basilicata ritenuti potenzialmente idonei ad ospitare il deposito.

A questo meeting organizzato dalla Sogin possono partecipare tutti quei soggetti che a diverso titolo hanno presentato osservazioni e proposte tecniche, così come il Comune di Gravina che ha inviato le proprie osservazioni il 30 giugno scorso, che -affermano dal comitato - racchiudono anche, in allegato, le osservazioni presentate dalla consulta popolare. Per questa ragione si chiede all'amministrazione comunale "se ha effettuato o intende effettuare la registrazione alla sessione del Seminario Nazionale entro il 10 settembre 2021, così come previsto dal calendario della consultazione pubblica".

Una circostanza che permetterebbe al Comune di Gravina di partecipare come uditore, oppure come relatore: situazione che consentirebbe alla città di Gravina di ribadire la propria piena contrarietà alla possibilità di installare sul territorio cittadino il deposito di scorie radioattive, coinvolgendo in questa maniera anche la comunità, ampiamente rappresentata dal comitato, così- concludono dalla consulta popolare - da dare "seguito a quel percorso di coinvolgimento e democrazia partecipata".