Deteneva illegalmente armi e munizioni in casa
Arrestato un 26enne gravinese. L'operazione dei carabinieri di Altamura
domenica 4 marzo 2012
18.08
I Carabinieri della Compagnia di Altamura hanno arrestato un 26enne di Gravina in Puglia con l'accusa di detenzione illegale di arma clandestina e munizionamento poiché trovato in possesso di un fucile cal. 12 con matricola abrasa e munizioni di vario calibro illegalmente detenute.
Durante uno specifico servizio, gli operanti, nel corso di una perquisizione nell'abitazione del giovane hanno rinvenuto l'arma e 34 cartucce di vario calibro in una stanza adibita a deposito. Si tratta di un fucile a canne parallele con cani esterni perfettamente funzionante e con matricola abrasa.
Nel corso delle operazioni, inoltre, i militari hanno trovato una semiautomatica "Beretta" cal. 7.65, una pistola scacciacani, 3 fucili di cui uno ad aria compressa munito di puntatore laser, una mitraglietta a gas mod. "Uzi", un tonfa, un coltello con lama in acciaio e 340 cartucce cal. 12 e cal. 320, regolarmente denunciate all'Autorità di P.S. ma sottoposte comunque a sequestro in via cautelare.
Tratto in arresto il 26enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Il fucile sarà repertato dai Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari per verificarne l'eventuale utilizzo in recenti episodi delittuosi.
Nella foto, le armi sequestrate.
Durante uno specifico servizio, gli operanti, nel corso di una perquisizione nell'abitazione del giovane hanno rinvenuto l'arma e 34 cartucce di vario calibro in una stanza adibita a deposito. Si tratta di un fucile a canne parallele con cani esterni perfettamente funzionante e con matricola abrasa.
Nel corso delle operazioni, inoltre, i militari hanno trovato una semiautomatica "Beretta" cal. 7.65, una pistola scacciacani, 3 fucili di cui uno ad aria compressa munito di puntatore laser, una mitraglietta a gas mod. "Uzi", un tonfa, un coltello con lama in acciaio e 340 cartucce cal. 12 e cal. 320, regolarmente denunciate all'Autorità di P.S. ma sottoposte comunque a sequestro in via cautelare.
Tratto in arresto il 26enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Il fucile sarà repertato dai Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari per verificarne l'eventuale utilizzo in recenti episodi delittuosi.
Nella foto, le armi sequestrate.