"Di' tu, di'...": la rigenerazione urbana continua
Tanti i presenti all'incontro per dare il proprio contributo
sabato 22 luglio 2017
15.12
A Gravina si torna a discutere di rigenerazione urbana e lo si fa in maniera partecipata. Si è svolto nella serata di venerdì 21 luglio, presso l'atrio dell'ex Monastero di Santa Sofia, l'evento "Di' tu, di'...", a cura di Lab Gravina 2020, ProfinService, ProLoco Gravina, MondoBeat in collaborazione con il Comune di Gravina in Puglia e la Regione Puglia.
Oggetto dell'incontro il nuovo bando sulla rigenerazione urbana. Un bando molto complesso che prevede quattro Obiettivi Tematici indicati dall'azione 12.1 Asse Prioritario XII del P.O. FESR-FSE 2014-2020: Energia sostenibile e qualità della vita; Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi; Tutela dell'ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali; Inclusione sociale e lotta alla povertà. Quattro i tavoli attorno ai quali si sono riuniti i componenti dell'Amministrazione comunale e delle Associazioni locali e cittadini, per discutere su queste aree di intervento, condividere idee ed elaborare insieme una vera e propria strategia.
"E' un bando riservato esclusivamente alla rigenerazione di beni pubblici - ha dichiarato Angela Scianatico, referente di ProfinService -. Per ottenere il massimo del finanziamento è necessario che la strategia elaborata risulti idonea a tutte e quattro le linee di intervento, anche se per norma bastano anche solo due: occorre accedere necessariamente alla misura che prevede "Inclusione sociale e lotta alla povertà" con interventi mirati alla riduzione del disagio abitativo ed alla diffusione della legalità, e poi "Energia sostenibile e qualità della vita", con interventi di efficientamento energetico . Tuttavia per come siamo strutturati a Gravina, abbiamo tutti i presupposti per ottenere fondi per ciascun tema del bando. La Puglia è la regione che ha stanziato meno fondi, quindi saranno finanziati 25 progetti. Questa in cui ci imbattiamo dunque è una bella sfida, ma ci sono certamente tutti i presupposti per vincerla".
"Gravina è un passo avanti - ha esordito il primo cittadino Alesio Valente - perché ha già approvato, con la precedente riqualificazione, il Documento programmatico di Rigenerazione Urbana, in cui è stato individuato il perimetro di intervento, che va dal centro storico fino all'habitat naturale della gravina. Al primo bando sulla rigenerazione, ha partecipato con successo classificandosi seconda in graduatoria a livello regionale. Il nuovo bando, nonostante sia molto complicato, sembra comunque calzare a pennello alla nostra città. Ora la penna è nelle vostre mani e nelle vostre menti per cercare di disegnare al meglio quello che può essere il percorso migliore per continuare a rigenerare e dare nuova luce alla nostra città".
Quanto è emerso dai vari confronti sarà elaborato e reso noto nei prossimi giorni.
Di seguito, alcune immagini della serata.
Oggetto dell'incontro il nuovo bando sulla rigenerazione urbana. Un bando molto complesso che prevede quattro Obiettivi Tematici indicati dall'azione 12.1 Asse Prioritario XII del P.O. FESR-FSE 2014-2020: Energia sostenibile e qualità della vita; Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi; Tutela dell'ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali; Inclusione sociale e lotta alla povertà. Quattro i tavoli attorno ai quali si sono riuniti i componenti dell'Amministrazione comunale e delle Associazioni locali e cittadini, per discutere su queste aree di intervento, condividere idee ed elaborare insieme una vera e propria strategia.
"E' un bando riservato esclusivamente alla rigenerazione di beni pubblici - ha dichiarato Angela Scianatico, referente di ProfinService -. Per ottenere il massimo del finanziamento è necessario che la strategia elaborata risulti idonea a tutte e quattro le linee di intervento, anche se per norma bastano anche solo due: occorre accedere necessariamente alla misura che prevede "Inclusione sociale e lotta alla povertà" con interventi mirati alla riduzione del disagio abitativo ed alla diffusione della legalità, e poi "Energia sostenibile e qualità della vita", con interventi di efficientamento energetico . Tuttavia per come siamo strutturati a Gravina, abbiamo tutti i presupposti per ottenere fondi per ciascun tema del bando. La Puglia è la regione che ha stanziato meno fondi, quindi saranno finanziati 25 progetti. Questa in cui ci imbattiamo dunque è una bella sfida, ma ci sono certamente tutti i presupposti per vincerla".
"Gravina è un passo avanti - ha esordito il primo cittadino Alesio Valente - perché ha già approvato, con la precedente riqualificazione, il Documento programmatico di Rigenerazione Urbana, in cui è stato individuato il perimetro di intervento, che va dal centro storico fino all'habitat naturale della gravina. Al primo bando sulla rigenerazione, ha partecipato con successo classificandosi seconda in graduatoria a livello regionale. Il nuovo bando, nonostante sia molto complicato, sembra comunque calzare a pennello alla nostra città. Ora la penna è nelle vostre mani e nelle vostre menti per cercare di disegnare al meglio quello che può essere il percorso migliore per continuare a rigenerare e dare nuova luce alla nostra città".
Quanto è emerso dai vari confronti sarà elaborato e reso noto nei prossimi giorni.
Di seguito, alcune immagini della serata.