Differenziata, per l'opposizione è un flop
Città sporca, cittadini disinformati e amministrazione silente
lunedì 25 giugno 2018
Gravina come Capuccetto senza però un liete fine.
Questo il paragone sottoscritto dai gruppi di opposizione secondo cui l'innovazione della raccolta differenziata che avrebbe dovuto ripulire la città dai cassonetti stradali e dai rifiuti abbandonati per strada ha di fatto peggiorato una situazione già abbastanza grave.
A pochi giorni dall'avvio del servizio sono già in tanti a storcere il naso e a dare ragione a chi chiedeva il rinvio della data di avvio del servizio auspicandi, intanto, maggiore comunicazione e collaborazione con i cittadini.
"L'anima della città singhiozza, abbandonata ad un turpe destino. Ogni angolo ospita un enorme ammasso di rifiuti di ogni genere, i cassonetti sono stracolmi - si legge in un comunicato stampa sottoscritto da Forza Italia, Lista Mimmo Romita Sindaco, Primavera Popolare e Democratici sempre - Non è sufficiente il vivace profumo dell'estate appena sopraggiunta a cancellare l'olezzo generato dal totale disservizio. Sarebbe stato preferibile, proprio come inizialmente annunciato in consiglio comunale dall'assessore al ramo, Ing. Calculli, posticipare l'inizio delle attività di raccolta. Ma si sa che molto spesso alla programmazione si preferisce l'improvvisazione. Lo stesso assessore infatti, favorevole al rinvio, cambiò idea dopo poche ore dalla comunicazione".
L'augurio è che "ci siano immediatamente segnali di ripresa, che gli artigiani della zona P.I.P. non vengano isolati ed abbandonati, che gli operatori del call center diano notizie più precise sciogliendo i dubbi dei cittadini, che le aree verdi non continuino ad essere trascurate, che l'azienda rispetti gli adempimenti e gli obblighi contrattuali e che la politica ritorni a fare la politica. Se ne è capace".
Intanto complice anche lo stop alla raccolta di prossimità imposto dal guasto alla discarica di Conversano, i cittadini continuano a conferire rifiuti di ogni genere nei pressi dei cassonetti, approfittando del caos e dei giorni di tolleranza per fare ordine nelle vecchie soffitte.
Questo il paragone sottoscritto dai gruppi di opposizione secondo cui l'innovazione della raccolta differenziata che avrebbe dovuto ripulire la città dai cassonetti stradali e dai rifiuti abbandonati per strada ha di fatto peggiorato una situazione già abbastanza grave.
A pochi giorni dall'avvio del servizio sono già in tanti a storcere il naso e a dare ragione a chi chiedeva il rinvio della data di avvio del servizio auspicandi, intanto, maggiore comunicazione e collaborazione con i cittadini.
"L'anima della città singhiozza, abbandonata ad un turpe destino. Ogni angolo ospita un enorme ammasso di rifiuti di ogni genere, i cassonetti sono stracolmi - si legge in un comunicato stampa sottoscritto da Forza Italia, Lista Mimmo Romita Sindaco, Primavera Popolare e Democratici sempre - Non è sufficiente il vivace profumo dell'estate appena sopraggiunta a cancellare l'olezzo generato dal totale disservizio. Sarebbe stato preferibile, proprio come inizialmente annunciato in consiglio comunale dall'assessore al ramo, Ing. Calculli, posticipare l'inizio delle attività di raccolta. Ma si sa che molto spesso alla programmazione si preferisce l'improvvisazione. Lo stesso assessore infatti, favorevole al rinvio, cambiò idea dopo poche ore dalla comunicazione".
L'augurio è che "ci siano immediatamente segnali di ripresa, che gli artigiani della zona P.I.P. non vengano isolati ed abbandonati, che gli operatori del call center diano notizie più precise sciogliendo i dubbi dei cittadini, che le aree verdi non continuino ad essere trascurate, che l'azienda rispetti gli adempimenti e gli obblighi contrattuali e che la politica ritorni a fare la politica. Se ne è capace".
Intanto complice anche lo stop alla raccolta di prossimità imposto dal guasto alla discarica di Conversano, i cittadini continuano a conferire rifiuti di ogni genere nei pressi dei cassonetti, approfittando del caos e dei giorni di tolleranza per fare ordine nelle vecchie soffitte.