Dimissioni dell'assessore Lupoli
"La democrazia cristiana, con decorrenza immediata, ritira il proprio assessore dalla Giunta"
domenica 2 ottobre 2011
Un articolo pubblicato questa mattina parlava di una "domenica interessante", eppure in quella definizione non avevamo considerato ancora la missiva che riportiamo qui di seguito e che è giunta solo successivamente in redazione, da parte del commissario politico della DC, Aldo Dibattista.
Oggetto della lettera indirizzata al Sindaco di Gravina, Giovanni Divella e alle forze politiche di maggioranza, la verifica politica.
"Al fine di una necessaria urgentissima e improcrastinabile verifica politica, attesi i gravi ritardi nella realizzazione del programma elettorale, ritenuto che l'interesse della città di Gravina e dei gravinesi debba essere messa al 1° posto, considerato che la Democrazia Cristiana chiede da molto tempo di dare priorità al bene comune attraverso priorità di opere pubbliche come la piazza di via Genova, la piscina comunale, le strade dissestate, il lavoro ai giovani e un forte impegno nei confronti delle fasce deboli, nonché la gravissima situazione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che non pochi problemi di igiene sta creando alla comunità gravinese.
Al fine di accelerare una verifica politica, con la presente, si comunica che la democrazia cristiana, con decorrenza immediata, ritira il proprio assessore dalla Giunta, comunicando eccezionalmente l'appoggio esterno alla maggioranza se lo riterrà giusto e nell'interesse della città e dei gravinesi.
Sperando in una fase nuova e positiva per chi sta vivendo una situazione di delusione e di disagio, per chi ci ha votato, eletto e voluto e che ora non sopporta più questa maggioranza che sta solo navigando a vista con buone possibilità di naufragio.
Se il Sindaco, aprirà una verifica seria ed approfondita nell'esclusivo interesse della Città, la Democrazia Cristiana non si sottrarrà come sempre ad assumersi le proprie responsabilità, come ha più volte dimostrato anche con l'approvazione del bilancio comunale di qualche settimana fa".
Oggetto della lettera indirizzata al Sindaco di Gravina, Giovanni Divella e alle forze politiche di maggioranza, la verifica politica.
"Al fine di una necessaria urgentissima e improcrastinabile verifica politica, attesi i gravi ritardi nella realizzazione del programma elettorale, ritenuto che l'interesse della città di Gravina e dei gravinesi debba essere messa al 1° posto, considerato che la Democrazia Cristiana chiede da molto tempo di dare priorità al bene comune attraverso priorità di opere pubbliche come la piazza di via Genova, la piscina comunale, le strade dissestate, il lavoro ai giovani e un forte impegno nei confronti delle fasce deboli, nonché la gravissima situazione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che non pochi problemi di igiene sta creando alla comunità gravinese.
Al fine di accelerare una verifica politica, con la presente, si comunica che la democrazia cristiana, con decorrenza immediata, ritira il proprio assessore dalla Giunta, comunicando eccezionalmente l'appoggio esterno alla maggioranza se lo riterrà giusto e nell'interesse della città e dei gravinesi.
Sperando in una fase nuova e positiva per chi sta vivendo una situazione di delusione e di disagio, per chi ci ha votato, eletto e voluto e che ora non sopporta più questa maggioranza che sta solo navigando a vista con buone possibilità di naufragio.
Se il Sindaco, aprirà una verifica seria ed approfondita nell'esclusivo interesse della Città, la Democrazia Cristiana non si sottrarrà come sempre ad assumersi le proprie responsabilità, come ha più volte dimostrato anche con l'approvazione del bilancio comunale di qualche settimana fa".