Cronistoria della illuminazione pubblica di via Tripoli

La direzione comunale precisa. Ripristino dei pali dispendioso ed inopportuno

sabato 23 aprile 2011
A seguito di reiterate richieste, la Direzione comunale, (nella persona del dirigente Felice Paolucci n.d.r.) , ritiene doveroso precisare alcune circostanze, tanto al fine di chiarire, in maniera inequivocabile ed in via definitiva, la vicenda relativa al posizionamento di alcuni corpi illuminanti esistenti sulla intersezione Via Guardialto/Via Tripoli dell'abitato di Gravina in Puglia.

Da una ricerca di archivio è stato riscontrato che l'Amministrazione comunale ebbe ad appaltare i lavori per la costruzione della pubblica illuminazione nel 1987 e i lavori iniziarono nel 1988.
In particolare la progettazione prevedeva la realizzazione dell'impianto di illuminazione nelle principali arterie del comune, tra cui Via Tripoli.

Risulta che intorno agli anni 1993/1995 dovendosi eseguire lavori di demolizione e ricostruzione del fabbricato posto all'incrocio tra Via Tripoli e la Via Guardialto i tre pali furono rimossi e per mantenere lo stesso grado di illuminazione l'Ufficio tecnico all'epoca, provvide ad istallare i proiettori sugli stabili viciniori.
E' di tutta evidenza che oggi il ripristino dei pali può essere effettuato ma appare dispendioso ed inopportuno atteso che nel tempo la soluzione adottata è risultata efficace e idonea a garantire una adeguata illuminazione dell'incrocio a tutela della pubblica e privata incolumità.

Tanto si è ritenuto chiarire, con l'augurio di non dover ritornare sull'argomento, significando che eventuali notizie lesive della immagine di questa Direzione saranno perseguite nelle forme di legge.
Questo il contenuto del comunicato a firma del dott. Paolucci.