Disagi in seguito ai nuovi percorsi dei pullman F.A.L.
Si esprime in proposito il movimento La Destra. «Chiediamo che si avvii una fase di critica analisi»
venerdì 25 marzo 2011
Da poco più di una settimana sono entrati in vigore i nuovi orari degli autobus F.A.L. con fermata in via Capruzzi. Da tempo molti pendolari auspicavano il ripristino di questa fermata, tuttavia non mancano segnalazioni e lamentele sulle bacheche dei due comitati cittadini "F.A.L…le migliorare" e "Trasportiamoci insieme".
Si esprime in proposito, in una nota, il movimento La Destra, nella persona del dott. Ing. Donato Lorusso, vice commissario di Altamura: «Con la presente è nostra intenzione chiedere alle F.A.L. di rivedere i nuovi percorsi», i quali, si legge, «sono sicuramente peggiorativi del servizio per buona parte degli utenti della linea automobilistica, soprattutto per tutti gli utenti che si devono recare al Campus e che ora a causa della ristabilita fermata in via Capruzzi impiegano almeno venti minuti in più rispetto ai vecchi percorsi per giungere a destinazione. Siamo consapevoli che tali modifiche sono state avviate al solo fine di agevolare gli utenti, sicuramente la "pressione" che si registrava nelle carrozze dei treni mattutini era al limite dell'umano (anche se gli autobus non viaggiavano certo vuoti), e siamo consapevoli che i questi provvedimenti richiedono del tempo per entrare a regime, tuttavia la fermata di via Capruzzi al momento è scarsamente utilizzata, e questo non fa altro che accrescere il risentimento degli utenti per un provvedimento che non migliora il servizio. Se a questo aggiungiamo gli aumenti del prezzo dello scorso settembre è ben comprensibile la rabbia degli utenti».
«Sconfortante è la linea delle F.A.L.», continua il dott. Lorusso, «che si riserva di "ignorare le lamentele" e che sicuramente non aiuterà a tranquillizzare gli utenti e a migliorare il servizio. Il servizio non migliora allungando i percorsi, migliora aumentando le carrozze e le corse, adesso con gli autobus è quasi impossibile andare e tornare da Bari in meno di tre ore. Senza parlare degli utenti che partono da Matera o Gravina o da paesi ancora più lontani. A cosa è servito acquistare carrozze e autobus nuovi se il servizio è peggiorato? Altro esempio di peggioramento del servizio è il nuovo percorso dell'autobus con partenza Bari - Mater Dei alle 17.55 e arrivo (previsto) ad Altamura in via Carpentino alle 19.15, che adesso viene instradato dopo Palo per Binetto, Grumo e Toritto. Su segnalazione denunciamo che l'autobus di ieri, 23 marzo, è arrivato a destinazione alle 19.50 (non a causa di un traffico eccezionale), quasi due ore dopo la partenza, a fronte di un utente sceso a Grumo, facendo ritardare il ritorno a casa, dopo il lavoro o dopo lezione, di oltre 50 persone di oltre mezz'ora, a fronte di uno scarsissimo (e in alcuni giorni nullo) utilizzo delle nuove fermate».
«Non chiediamo l'annullamento dei provvedimenti», si legge in conclusione, «chiediamo che si avvii una fase di critica analisi dei percorsi e dell'utilizzo delle diverse fermate e che si abbia l'intelligenza di cambiare, in tempi celeri, là dove sia palese il disservizio (come ad esempio l'autobus delle 17.55 di cui sopra). Chiediamo che vengano rispettati gli utenti e che le loro lamentele vengano rispettate. Chiediamo d'altra parte agli utenti di far sentire la loro voce e di segnalare i disservizi alle FAL inviando una mail a info@fa-srl.it».
Si esprime in proposito, in una nota, il movimento La Destra, nella persona del dott. Ing. Donato Lorusso, vice commissario di Altamura: «Con la presente è nostra intenzione chiedere alle F.A.L. di rivedere i nuovi percorsi», i quali, si legge, «sono sicuramente peggiorativi del servizio per buona parte degli utenti della linea automobilistica, soprattutto per tutti gli utenti che si devono recare al Campus e che ora a causa della ristabilita fermata in via Capruzzi impiegano almeno venti minuti in più rispetto ai vecchi percorsi per giungere a destinazione. Siamo consapevoli che tali modifiche sono state avviate al solo fine di agevolare gli utenti, sicuramente la "pressione" che si registrava nelle carrozze dei treni mattutini era al limite dell'umano (anche se gli autobus non viaggiavano certo vuoti), e siamo consapevoli che i questi provvedimenti richiedono del tempo per entrare a regime, tuttavia la fermata di via Capruzzi al momento è scarsamente utilizzata, e questo non fa altro che accrescere il risentimento degli utenti per un provvedimento che non migliora il servizio. Se a questo aggiungiamo gli aumenti del prezzo dello scorso settembre è ben comprensibile la rabbia degli utenti».
«Sconfortante è la linea delle F.A.L.», continua il dott. Lorusso, «che si riserva di "ignorare le lamentele" e che sicuramente non aiuterà a tranquillizzare gli utenti e a migliorare il servizio. Il servizio non migliora allungando i percorsi, migliora aumentando le carrozze e le corse, adesso con gli autobus è quasi impossibile andare e tornare da Bari in meno di tre ore. Senza parlare degli utenti che partono da Matera o Gravina o da paesi ancora più lontani. A cosa è servito acquistare carrozze e autobus nuovi se il servizio è peggiorato? Altro esempio di peggioramento del servizio è il nuovo percorso dell'autobus con partenza Bari - Mater Dei alle 17.55 e arrivo (previsto) ad Altamura in via Carpentino alle 19.15, che adesso viene instradato dopo Palo per Binetto, Grumo e Toritto. Su segnalazione denunciamo che l'autobus di ieri, 23 marzo, è arrivato a destinazione alle 19.50 (non a causa di un traffico eccezionale), quasi due ore dopo la partenza, a fronte di un utente sceso a Grumo, facendo ritardare il ritorno a casa, dopo il lavoro o dopo lezione, di oltre 50 persone di oltre mezz'ora, a fronte di uno scarsissimo (e in alcuni giorni nullo) utilizzo delle nuove fermate».
«Non chiediamo l'annullamento dei provvedimenti», si legge in conclusione, «chiediamo che si avvii una fase di critica analisi dei percorsi e dell'utilizzo delle diverse fermate e che si abbia l'intelligenza di cambiare, in tempi celeri, là dove sia palese il disservizio (come ad esempio l'autobus delle 17.55 di cui sopra). Chiediamo che vengano rispettati gli utenti e che le loro lamentele vengano rispettate. Chiediamo d'altra parte agli utenti di far sentire la loro voce e di segnalare i disservizi alle FAL inviando una mail a info@fa-srl.it».