Disoccupati: subito 50.000 euro
L'amministrazione comunale ufficializza gli impegni. Nessuna risposta alla richiesta di un consiglio comunale monotematico.
lunedì 18 marzo 2013
09.15
Sono state ufficializzate le misure adottate dall'amministrazione comunale per alleggerire la grave crisi occupazionale che attanaglia tante famiglie gravinesi.
Dopo le proteste dei giorni scorsi, quando un nutrito gruppo di disoccupati ha assediato Palazzo di città per chiedere "lavoro e non soluzioni tampone", venerdì pomeriggio sindacati amministrazione e cittadini sono tornati a confrontarsi. Nel corso dell'incontro, svoltosi in un clima alquanto lontano da quello dei giorni scorsi, anche grazie al servizio d'ordine pubblico garantito con discrezione dagli agenti del Commissariato di Gravina, guidati dal commissario Pietro Battipede, Gino Lorusso, nella doppia vesta di vice sindaco e sindacalista della Cisl, ha spiegato che l'amministrazione comunale da subito intende mettere a diposizione 50.000 euro che serviranno a garantire ore di lavoro ad alcuni disoccupati, da impiegare nella manutenzione delle strade cittadine e nella imminente pulizia del parco Robinson che, in vista della primavera, sarà riaperto al pubblico. Vincenzo Varrese, della Cgil, ha aggiunto che subito dopo Pasqua saranno stanziati altri fondi, circa 40.000 euro, per la messa a punto e la pulizia del quartiere fieristico in vista della nuova edizione della Fiera San Giorgio.
Per il resto, rimane confermato quanto già annunciato lunedì scorso, ossia i 70.000 euro del Parco dell'Alta Murgia con cui saranno assicurate 300 ore di lavoro nel vivaio per una decina di persone e poi borse lavoro rosa e servizio civico allargato. Si tratta di lavoretti di sfalcio dell'erba, gestione dell'attraversamento dei bambini fuori dalle scuole, vigilanza di strutture e pulizie nelle mense delle scuole, estesi ai disoccupati e anche alle donne.
Intanto non ha al momento ricevuto risposta la richiesta protocollata dai tre sindacati di convocare un consiglio comunale monotematico sull'emergenza lavoro.
Dopo le proteste dei giorni scorsi, quando un nutrito gruppo di disoccupati ha assediato Palazzo di città per chiedere "lavoro e non soluzioni tampone", venerdì pomeriggio sindacati amministrazione e cittadini sono tornati a confrontarsi. Nel corso dell'incontro, svoltosi in un clima alquanto lontano da quello dei giorni scorsi, anche grazie al servizio d'ordine pubblico garantito con discrezione dagli agenti del Commissariato di Gravina, guidati dal commissario Pietro Battipede, Gino Lorusso, nella doppia vesta di vice sindaco e sindacalista della Cisl, ha spiegato che l'amministrazione comunale da subito intende mettere a diposizione 50.000 euro che serviranno a garantire ore di lavoro ad alcuni disoccupati, da impiegare nella manutenzione delle strade cittadine e nella imminente pulizia del parco Robinson che, in vista della primavera, sarà riaperto al pubblico. Vincenzo Varrese, della Cgil, ha aggiunto che subito dopo Pasqua saranno stanziati altri fondi, circa 40.000 euro, per la messa a punto e la pulizia del quartiere fieristico in vista della nuova edizione della Fiera San Giorgio.
Per il resto, rimane confermato quanto già annunciato lunedì scorso, ossia i 70.000 euro del Parco dell'Alta Murgia con cui saranno assicurate 300 ore di lavoro nel vivaio per una decina di persone e poi borse lavoro rosa e servizio civico allargato. Si tratta di lavoretti di sfalcio dell'erba, gestione dell'attraversamento dei bambini fuori dalle scuole, vigilanza di strutture e pulizie nelle mense delle scuole, estesi ai disoccupati e anche alle donne.
Intanto non ha al momento ricevuto risposta la richiesta protocollata dai tre sindacati di convocare un consiglio comunale monotematico sull'emergenza lavoro.