Divieto di accesso al Pulicchio, in atto la cattura dei cinghiali

In vigore un'ordinanza

mercoledì 31 marzo 2021 11.30
Consentire la cattura dei cinghiali che, con la loro presenza sempre più invadente, sono da qualche tempo ormai una vera e propria emergenza. Con questo spirito e su invito del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, il sindaco Alesio Valente ha firmato una ordinanza che vieta l'accesso all'area murgiana ricadente nel territorio gravinese del cosiddetto "Pulicchio".

La richiesta dell'ente parco è finalizzata a permettere la cattura degli animali in esubero, attraverso l'istallazione di apposite recinzioni, così come previsto dal "Piano di Gestione del cinghiale 2028-2021", che coinvolgerà anche altri centri murgiani ricadenti nell'area protetta come i comuni di Minervino Murge, Spinazzola, Ruvo e Cassano delle Murge.

Un intervento reso necessario dalla crescita esponenziale degli esemplari presenti nel nostro territorio, che rappresentano un pericolo per l'incolumità delle persone, e un grave danno per l'economia agricola, le coltivazioni di pregio e il sistema agropastorale più in generale, ma anche per l'area trofica e di nidificazione delle specie ornitiche e mammifere, sulle quali la presenza dei cinghiali influisce negativamente nella fase riproduttiva.

Per tutte queste ragioni il sindaco ha predisposto l'interdizione al pubblico dell'area del Pulicchio, fino al mese di giugno. Il divieto di accesso a mezzi e persone non autorizzate sarà segnalato attraverso appositi cartelloni affissi nei pressi dell'area recintata.