Domani riapre la Pineta
Parola di vicesindaco. Intanto i ragazzini scavalcano la burocrazia e i cancelli.
venerdì 21 giugno 2013
13.15
L'estate è arrivata. La scuola è finita. E la pineta? Ancora chiusa. Ma per fuggire alla calura estiva, per giocare e magari, diciamola tutta, combinare qualche marachella con la convinzione di non essere scoperti, alcuni ragazzini nella giornata di oggi (ma a quanto pare, non solo oggi) si sono introdotti all'interno del aprco Robinson, scavalcando agevolmente un cancello laterale parzialmente divelto.
La segnalazione è arrivata a Gravinalife da un passante che ha notato degli adolescenti scorrazzare nel parco. Incuriosito, e forse speranzoso di trovare i cancelli finalmente aperti, si è avvicinato per entrare, constatando tuttavia essere l'ingresso regolarmente chiuso. Con tanto di lucchetti. Il tempo di capire da dove i bambini fossero entrati e immediatamente ecco sopraggiungere un uomo che con fare minaccioso avrebbe ordinato ai ragazzi di uscire immediatamente, "perché se vi fate male non avete diritto nemmeno al risarcimento".
Storie di ordinaria gravinesità di fronte alle quali il vicesindaco Gino Lorusso, delegato ai parchi, risponde con un'alzata di spalle, ma spegnendo la polemica sul nascere: "State tranquilli domani si apre. Punto e basta". E quando chiediamo se nel pomeriggio di sabato l'apertura sarà seguita da un'inaugurazione, Lorusso taglia corto: "Non lo so, stiamo ancora decidendo. La priorità è aprire la pineta e gli altri due parchi della zona pip".
Poche parole, che denotano il nervosismo che si respira a Palazzo di città, alle prese con mille problemi ed altrettante polemiche, tra le quali quella della pineta dovrebbe essere la più facile da gestire politicamente. E domani pomeriggio, salvo ripensamenti, dovrebbe passare in archivio. Almeno quella.
La segnalazione è arrivata a Gravinalife da un passante che ha notato degli adolescenti scorrazzare nel parco. Incuriosito, e forse speranzoso di trovare i cancelli finalmente aperti, si è avvicinato per entrare, constatando tuttavia essere l'ingresso regolarmente chiuso. Con tanto di lucchetti. Il tempo di capire da dove i bambini fossero entrati e immediatamente ecco sopraggiungere un uomo che con fare minaccioso avrebbe ordinato ai ragazzi di uscire immediatamente, "perché se vi fate male non avete diritto nemmeno al risarcimento".
Storie di ordinaria gravinesità di fronte alle quali il vicesindaco Gino Lorusso, delegato ai parchi, risponde con un'alzata di spalle, ma spegnendo la polemica sul nascere: "State tranquilli domani si apre. Punto e basta". E quando chiediamo se nel pomeriggio di sabato l'apertura sarà seguita da un'inaugurazione, Lorusso taglia corto: "Non lo so, stiamo ancora decidendo. La priorità è aprire la pineta e gli altri due parchi della zona pip".
Poche parole, che denotano il nervosismo che si respira a Palazzo di città, alle prese con mille problemi ed altrettante polemiche, tra le quali quella della pineta dovrebbe essere la più facile da gestire politicamente. E domani pomeriggio, salvo ripensamenti, dovrebbe passare in archivio. Almeno quella.