Don Michele Gramegna sta bene
I commenti del parroco. Solidarietà da parte dei nostri utenti
lunedì 28 maggio 2012
17.10
Don Michele Gramegna sta bene. Domenica mattina alle ore 11.30 ha celebrato regolarmente la S. Messa presieduta dal vescovo Mons. Mario Paciello presso la parrocchia di San Sebastiano. E in serata ha preso parte alla processione della venerata immagine del SS. Crocifisso.
Sabato pomeriggio, infatti, il sacerdote è stato vittima di un'aggressione verbale da parte di un cittadino gravinese, all'interno del sagrato della chiesa. Nessun attacco di violenza fisica contro il parroco. Ma offese e insulti che gli sono costati un malore.
Il prete, già vittima poco più di anno fa di un infarto, è stato immediatamente accompagnato al Pronto Soccorso, ma nella stessa serata di sabato è rientrato a casa. La situazione era sotto controllo. Tanta è stata però la paura.
"Capitolo chiuso, parliamo della festa, delle cose belle", ha commentato il parroco don Michele Gramegna.
L'episodio che ha visto vittima il sacerdote gravinese non ha turbato i festeggiamenti religiosi e civili del SS. Crocifisso cominciati proprio sabato e che termineranno lunedi' sera.
Numerosi sono stati i messaggi di solidarietà che i nostri utenti hanno rivolto al sacerdote.
Sabato pomeriggio, infatti, il sacerdote è stato vittima di un'aggressione verbale da parte di un cittadino gravinese, all'interno del sagrato della chiesa. Nessun attacco di violenza fisica contro il parroco. Ma offese e insulti che gli sono costati un malore.
Il prete, già vittima poco più di anno fa di un infarto, è stato immediatamente accompagnato al Pronto Soccorso, ma nella stessa serata di sabato è rientrato a casa. La situazione era sotto controllo. Tanta è stata però la paura.
"Capitolo chiuso, parliamo della festa, delle cose belle", ha commentato il parroco don Michele Gramegna.
L'episodio che ha visto vittima il sacerdote gravinese non ha turbato i festeggiamenti religiosi e civili del SS. Crocifisso cominciati proprio sabato e che termineranno lunedi' sera.
Numerosi sono stati i messaggi di solidarietà che i nostri utenti hanno rivolto al sacerdote.