Due figure femminili storiche nel novero della toponomastica cittadina

Proposta avanzata dalla Fidapa di Gravina

martedì 27 settembre 2022
La Fidapa BPW Italy, Sezione di Gravina in Puglia, nella persona del suo presidente l'avvocato Antonia D'Ecclesiis, ha inoltrato al sindaco di Gravina, dott. Fedele Lagreca, una proposta ai fini dell'avvio del procedimento per la intitolazione di due piazzette della nostra città a due figure femminili, che hanno dato lustro alla Città di Gravina in Puglia: Giovanna Frangipane della Tolfa, moglie di Ferdinando III Orsini, madre di Benedetto XIII, fondatrice del Monastero di Santa Maria delle Domenicane e Angela Castriota Skanderberg, di origini albanesi, moglie di Ferdinando I Orsini, promotrice, insieme al marito, in diversi settori economici della città, soprattutto nella difficile fase di ricostruzione dopo il terremoto del 1456. Anzi, quasi certamente la Castriota e il suo principe consorte favorirono gli immigrati albanesi, che dettero vita al quartiere Casalnuovo, a ridosso tra la chiesa di san Francesco e la chiesa convento di Santa Sofia con donazioni ed esenzioni.

Lo scopo dell'iniziativa, è racchiuso nelle parole dell'avvocato D'Ecclesiis: "la Sezione Fidapa, ispirandosi ai principi di "Propositività, Cittadinanza e Consapevolezza", intende valorizzare la figura di due donne, che si sono contraddistinte per aver promosso opere e attività di rilevanza storica, artistica e culturale: la Duchessa Giovanna Frangipane della Tolfa e la Duchessa Angela Castriota Scandenberg. Le stesse meritano di essere ricordate, per il loro contributo allo sviluppo della Comunità in cui hanno vissuto e valgono quale modello di ispirazione, anche nell'attualità. Il tutto nell'ambito del Progetto più ampio"Verso la parità di genere. Toponomastica al femminile".

Nello specifico, la proposta suggerisce anche le ubicazioni per le due piazze individuate e a denominarsi: "La ubicazione del toponimo, viene suggerita in relazione a luoghi che non presentano problematiche di sovrapposizione ad altri toponimi esistenti, come è il caso della piazzetta antistante la facciata principale della Basilica Cattedrale, ovvero l'attuale prolungamento di Piazza Benedetto XIII (spazio adiacente il Monastero di Santa Maria fondato dalla stessa Duchessa Orsini . Anche per la seconda ubicazione sono stati utilizzati e pensati gli stessi criteri, come è il caso della piazzetta che fiancheggia la Chiesa di Santa Sofia, ove la Duchessa è sepolta e che sfocia su via paranza Vigilanza.