Due le petizioni popolari protocollate da GravinainMovimento
Comunicazione e piscina: i temi affrontati. 1000 le firme raccolte
martedì 4 ottobre 2011
Sono stati 1000 i gravinesi che hanno apposto la loro firma alle petizioni popolari protocollate dal movimento politico GravinainMovimento presso il Comune di Gravina ed indirizzate al Sindaco Divella in data 27 settembre 2011.
Le petizioni riguardano, prima fra tutte la comunicazione istituzionale che risulta carente. Seconda, i lavori della piscina comunale.
"Il comune di Gravina ha un piano della comunicazione dal 2004 ma ad oggi risulta ancora difficile essere informati in questa città e il sito istituzionale non basta. Noi invece crediamo che la comunicazione e l'informazione, soprattutto quella esterna rivolta ai cittadini sia uno strumento di democrazia indispensabile per avvicinare i cittadini alle istituzioni e per consentire agli stessi di partecipare alla vita politica della nostra città. […] Vogliamo sapere perché i lavori di costruzione della piscina previsti per il primo trimestre del 2011 ad oggi non sono ancora iniziati" – scrive il Presidente di GravinainMovimento, Michele Marchetti.
"Non ci resta che attendere una risposta dal primo cittadino" – conclude Marchetti.
Le petizioni riguardano, prima fra tutte la comunicazione istituzionale che risulta carente. Seconda, i lavori della piscina comunale.
"Il comune di Gravina ha un piano della comunicazione dal 2004 ma ad oggi risulta ancora difficile essere informati in questa città e il sito istituzionale non basta. Noi invece crediamo che la comunicazione e l'informazione, soprattutto quella esterna rivolta ai cittadini sia uno strumento di democrazia indispensabile per avvicinare i cittadini alle istituzioni e per consentire agli stessi di partecipare alla vita politica della nostra città. […] Vogliamo sapere perché i lavori di costruzione della piscina previsti per il primo trimestre del 2011 ad oggi non sono ancora iniziati" – scrive il Presidente di GravinainMovimento, Michele Marchetti.
"Non ci resta che attendere una risposta dal primo cittadino" – conclude Marchetti.