E’ un architetto spagnolo il vincitore del concorso per il nuovo logo Pro Loco di Gravina in P.
A comunicarlo il responsabile Pro Loco, Michele Schiavulli. L'idea per la creazione nasce dalla cola-cola gravinese
sabato 30 luglio 2011
E' stato vinto dall'architetto spagnolo, Javier Rodriguez Miravalles, il concorso di idee per la realizzazione del logo dell'associazione Pro Loco di Gravina in Puglia, il cui responsabile è Michele Schiavulli.
Nel bando si sottolineava l'importanza di un simbolo nel quale si evincesse il legame con il territorio gravinese, al contempo inedito, riconoscibile ed originale e che contenesse un riferimento al territorio e la scritta "Pro Loco di Gravina in Puglia" e Unpli.
Tutti requisiti rispettati dal vincitore che così scrive nella scheda tecnica della sua creazione:
"L´idea per la creazione di questo logo nasce della ricerca di un elemento gravinese facilmente riconoscibile. In questo caso si tratta del simpatico fischietto cola-cola, un simbolo che, sicuramente come è successo a me, resta impresso nell'immaginario sia dei visitanti che degli stessi gravinesi.
Nella trasposizione di questa idea in immagine per un' associazione culturale, ho pensato di introdurre due altri elementi, il simbolo di play e quello di rec (che diventano l´occhio ed il becco), due parole che in inglese racchiudono diverse valenze e in italiano si traducono con tanti verbi (registrare, giocare, suonare, interpretare, agire, scherzare, rappresentare, esibirsi, dirigere) e che secondo me sono un insieme di azioni che sicuramente saranno vicine alla associazione. In un altro livello si trovano i colori: rosso, bianco e verde.
Non sono solo i colori del rec e play, ma anche i colori della bandiera italiana, sottolineando il carattere olistico della associazione, che non rappresenta una esperienza isolata, ma bensì una parte di un tutto molto più grande chiamato UNPLI."
Nel bando si sottolineava l'importanza di un simbolo nel quale si evincesse il legame con il territorio gravinese, al contempo inedito, riconoscibile ed originale e che contenesse un riferimento al territorio e la scritta "Pro Loco di Gravina in Puglia" e Unpli.
Tutti requisiti rispettati dal vincitore che così scrive nella scheda tecnica della sua creazione:
"L´idea per la creazione di questo logo nasce della ricerca di un elemento gravinese facilmente riconoscibile. In questo caso si tratta del simpatico fischietto cola-cola, un simbolo che, sicuramente come è successo a me, resta impresso nell'immaginario sia dei visitanti che degli stessi gravinesi.
Nella trasposizione di questa idea in immagine per un' associazione culturale, ho pensato di introdurre due altri elementi, il simbolo di play e quello di rec (che diventano l´occhio ed il becco), due parole che in inglese racchiudono diverse valenze e in italiano si traducono con tanti verbi (registrare, giocare, suonare, interpretare, agire, scherzare, rappresentare, esibirsi, dirigere) e che secondo me sono un insieme di azioni che sicuramente saranno vicine alla associazione. In un altro livello si trovano i colori: rosso, bianco e verde.
Non sono solo i colori del rec e play, ma anche i colori della bandiera italiana, sottolineando il carattere olistico della associazione, che non rappresenta una esperienza isolata, ma bensì una parte di un tutto molto più grande chiamato UNPLI."