“Ecuba: la banalità del male”
Uno spettacolo fuori dal comune. A metterlo in scena la compagnia teatrale Istituto salesiano Don Bosco
martedì 25 ottobre 2011
17.29
Un originale adattamento della tragedia euripidea, che narra la vicenda della regina di Troia, Ecuba, e le oscure profezie della figlia, la sacerdotessa Cassandra: questa la trama dello spettacolo teatrale "ecuba. la banalità del male", messo in scena il 22 e 23 ottobre 2011 dai ragazzi del laboratorio teatrale dell'Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile di Palermo.
La compagnia teatrale diretta da Gianpaolo Bellanca ha egregiamente rappresentato la tragedia presso il Teatro Vida, una delle realtà clou della cultura gravinese grazie alla quale la cittadinanza può svagare la mente con rappresentazioni teatrali, comicità e musica.
Ecuba è, soprattutto, la tragedia dei figli, vittime innocenti, tradite ed uccise da chi li ospita, o sacrificate in nome di insignificanti valori o peggio ancora, uccisi per vendetta. I figli innocenti pagano le colpe dei padri e placano, con il loro sangue, la sete di vendetta delle madri, la cui pietà scompare e viene sostiutita da una forte rabbia che reclama vendetta.
L'attrice Chiara Chiavetta sul palco la profetessa Cassandra gridando il suo sdegno e la sua maledizione ha messo in evidenza le tre diverse visioni del futuro concernenti la storia del Novecento. Una teatralità toccante quella espressa da tutti gli attori all'interno dello spettacolo rientrante nella stagione di prosa "Amattori… insieme" il cui premio è dedicato a "Pippo Schinco".
La nostra redazione, componente della giuria si è trovata a dover compilare la scheda di valutazione con grande difficoltà data la bravura degli attori e l'originalità della rappresentazione nella quale un ruolo importante è stato ricoperto dal coro, elemento fondamentale del teatro dell'antica Grecia.
Nella giornata di lunedì 24 ottobre 2011 alle ore 10 del mattino, il teatro ha, inoltre, dato avvio aii matinèe scolatici grazie all'interessamento del consigliere pronciale Romita che ha reso possibile un accordo tra i referenti del teatro Vida e le scuole di Gravina.
In particolare, i matinèè sono cominciati con lo spettacolo euripideo con le classi del liceo scientifico "G. Tarantino" ad indirizzo classico e proseguiranno con le altri classi del liceo, dell'IPSIA e dell'ITC.
I prossimi matinèe si terranno il 14 gennaio 2011 e l'11 febbario 2011 rispettivamente con "Non ti pago" di De Filippo ed "Il piacere dell'onestà" di Pirandello.
La compagnia teatrale diretta da Gianpaolo Bellanca ha egregiamente rappresentato la tragedia presso il Teatro Vida, una delle realtà clou della cultura gravinese grazie alla quale la cittadinanza può svagare la mente con rappresentazioni teatrali, comicità e musica.
Ecuba è, soprattutto, la tragedia dei figli, vittime innocenti, tradite ed uccise da chi li ospita, o sacrificate in nome di insignificanti valori o peggio ancora, uccisi per vendetta. I figli innocenti pagano le colpe dei padri e placano, con il loro sangue, la sete di vendetta delle madri, la cui pietà scompare e viene sostiutita da una forte rabbia che reclama vendetta.
L'attrice Chiara Chiavetta sul palco la profetessa Cassandra gridando il suo sdegno e la sua maledizione ha messo in evidenza le tre diverse visioni del futuro concernenti la storia del Novecento. Una teatralità toccante quella espressa da tutti gli attori all'interno dello spettacolo rientrante nella stagione di prosa "Amattori… insieme" il cui premio è dedicato a "Pippo Schinco".
La nostra redazione, componente della giuria si è trovata a dover compilare la scheda di valutazione con grande difficoltà data la bravura degli attori e l'originalità della rappresentazione nella quale un ruolo importante è stato ricoperto dal coro, elemento fondamentale del teatro dell'antica Grecia.
Nella giornata di lunedì 24 ottobre 2011 alle ore 10 del mattino, il teatro ha, inoltre, dato avvio aii matinèe scolatici grazie all'interessamento del consigliere pronciale Romita che ha reso possibile un accordo tra i referenti del teatro Vida e le scuole di Gravina.
In particolare, i matinèè sono cominciati con lo spettacolo euripideo con le classi del liceo scientifico "G. Tarantino" ad indirizzo classico e proseguiranno con le altri classi del liceo, dell'IPSIA e dell'ITC.
I prossimi matinèe si terranno il 14 gennaio 2011 e l'11 febbario 2011 rispettivamente con "Non ti pago" di De Filippo ed "Il piacere dell'onestà" di Pirandello.