Edilizia scolastica, il Comune accoglie la richiesta grillina
Candidata all'8x1000 la scuola Padre PIo
venerdì 3 ottobre 2014
14.23
Palazzo di città ha accolto la proposta avanzata alcune settimane fa dal locale Movimento 5 Stelle candidando ai fondi dell'8X1000 del gettito Irpef gli interventi di edilizia scolastica presso la scuola primaria Padre Pio del quartiere Giulianello.
La notizia è arrivata direttamente dal primo cittadino che ha inviato agli attivisti una nota con la quale li informava di aver candidato ai fondi ministeriali il progetto per l'efficientamento energetico dell'istituto che ammonta a 1.088.000 euro.
Il provvedimento fa seguito a un emendamento del M5S alla legge di stabilità 2014 e che prevede l'estensione della quota dell'otto per mille anche per la ristrutturazione, il miglioramento, la messa in sicurezza e l'adeguamento antisismico degli edifici scolastici.
Nei giorni scorsi palazzo di città ha inviato al Ministero la richiesta di candidatura corredata dal progetto per l'esecuzione dei lavori con tanto di preventivo di spesa. Nel caso della Padre Pio, l'istituto necessità di lavori di manutenzione interna ed esterna, oltre alla sostituzione di alcuni infissi e la sistemazione dei pannelli e delle coperture finalizzate al risparmio energetico.
Intanto, in vista di una possibile proroga per la presentazione delle richiesta da parte dei Comuni, dai 5 Stelle arriva una nuova frecciatina "c'è tempo fino alla fine di ottobre per le candidature, magari riescono a presentare un altro progetto, tanto le scuole di Gravina sono tutte da sistemare".
La notizia è arrivata direttamente dal primo cittadino che ha inviato agli attivisti una nota con la quale li informava di aver candidato ai fondi ministeriali il progetto per l'efficientamento energetico dell'istituto che ammonta a 1.088.000 euro.
Il provvedimento fa seguito a un emendamento del M5S alla legge di stabilità 2014 e che prevede l'estensione della quota dell'otto per mille anche per la ristrutturazione, il miglioramento, la messa in sicurezza e l'adeguamento antisismico degli edifici scolastici.
Nei giorni scorsi palazzo di città ha inviato al Ministero la richiesta di candidatura corredata dal progetto per l'esecuzione dei lavori con tanto di preventivo di spesa. Nel caso della Padre Pio, l'istituto necessità di lavori di manutenzione interna ed esterna, oltre alla sostituzione di alcuni infissi e la sistemazione dei pannelli e delle coperture finalizzate al risparmio energetico.
Intanto, in vista di una possibile proroga per la presentazione delle richiesta da parte dei Comuni, dai 5 Stelle arriva una nuova frecciatina "c'è tempo fino alla fine di ottobre per le candidature, magari riescono a presentare un altro progetto, tanto le scuole di Gravina sono tutte da sistemare".