Emergenza Covid-19, gruppo consiliare M5S incontra Valente

Le consigliere comunali pentastellate presentano delle proposte

mercoledì 15 aprile 2020 17.29
Un meeting all'insegna della solidarietà e della collaborazione per confrontarsi su ciò che è stato fatto e per tracciare le linee guida delle azioni da intraprendere in questa delicata fase di emergenza causata dal coronavirus.

Si è svolto questa mattina a Palazzo di città un incontro tra le consigliere comunali del Movimento Cinque Stelle Rosa Cataldi, Raffaella Colavito e Ketti Lorusso e il sindaco Alesio Valente. Un momento per fare il punto della situazione sulle azioni messe in campo dall'amministrazione comunale per aiutare i cittadini gravinesi e sulle iniziative proposte dal movimento che potranno essere adottate per fronteggiare l'emergenza.

Tra le proposte avanzate dalle consigliere pentastellate la possibilità di costituire un fondo di solidarietà nel quale far convogliare tutte quelle risorse economiche che, diversamente, non verranno utilizzate. Un confronto proficuo nel quale Valente è stato invitato a esporre una visione delle attività da mettere in campo per fronteggiare in una fase futura le nuove sfide che si dovranno affrontare per venire incontro alle esigenze della comunità, chiedendo nella circostanza al primo cittadino degli incontri periodici per fare il punto della situazione ed essere tempestivamente informate sulle azioni che verranno intraprese dal governo municipale.

"Il Sindaco ha accolto favorevolmente sia le nostre proposte, sia la nostra più ampia disponibilità a collaborare, in quanto anche lui, come noi, è convinto che mai come in questo momento storico sia di fondamentale importanza dimostrare unione e senso di responsabilità per il perseguimento del bene comune"- affermano le consigliere pentastellate, che hanno anche voluto sottolineare il grande lavoro svolto, in questa fase, dal primo cittadino, dal comandante e dagli agenti di Polizia Municipale, da tutte le forze dell'ordine, oltre che dalla Protezione Civile e dai numerosi volontari.

"Adesso, più di prima, occorre rimboccarsi le maniche e collaborare fattivamente con il Governo della Città di Gravina, affinché nessuno rimanga indietro"- hanno concluso Lorusso, Cataldi e Colavito.