Emesse due ordinanze su via Giudice Montea e Viadotto Madonna della Stella

Divieto di accesso e transito a qualsiasi tipo di veicolo e persone. La Forza Pubblica vigilerà sul rispetto delle disposizioni

martedì 29 marzo 2011 12.04
Tutto è cominciato con il crollo del 21 marzo…o forse qualcosa si muoveva già prima? Forse la seconda, visto che già a luglio dello scorso anno nasceva la sigla STT, dopo una passeggiata con alcuni turisti, su via Giudice Montea, durante la quale a fare da guida erano proprio le tre menti del gruppo Ungergrà. Furono proprio gli amanti per eccellenza del territorio gravinese, gli Undergrà, a prendere atto dello stato di degrado di questa strategica via per giungere al famoso ponte: "una profonda ferita si presentava ai nostri occhi su uno dei palazzi più imponenti. Nasce da Undergrà l'idea di mostrare a tutti quella situazione con una video-istallazione …dal nome STT… SIAMO TUTTI TUFI. STT non è un movimento civico…è una tendenza!"

Poi quel 21 marzo…e di lì prima fu lo sgombro immediato da cose e persone degli appartamenti e locali degli immobili siti alle vie Abate Clemente n.11 e Cavato S. Marco. Poi, precisamente ieri, con ordinanze n. 32 e 33 del 28 marzo 2011 si è istituito ufficialmente il divieto di accesso e transito a qualsiasi tipo di veicolo e persone, rispettivamente su via Giudice Montea e Viadotto Madonna della Stella, dalla ore 0.00 alle ore 24 dei giorni feriali e festivi; nonché il divieto di sosta con rimozione coattiva. Sono esclusi dal divieto di transito tutti i veicoli delle Forze dell'Ordine, della Polizia Municipale e di pubblico soccorso. Sarà proprio la Forza Pubblica a vigilare sulla esatta osservanza delle disposizioni dell'ordinanza.