Emiliano promulga legge a tutela delle Feste patronali
Preservare il patrimonio delle tradizioni pugliesi
martedì 11 marzo 2025
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha promulgato una nuova legge in materia di tutela delle feste patronali.
Una legge che "riconosce, valorizza e sostiene le feste patronali, quali feste liturgiche, correlate con la pietà popolare, dedicate ai Santi Patroni e ai Co-Patroni venerati nei Comuni della Puglia, connotate da antiche consuetudini e da altre attività di carattere culturale e approvate dall'Ordinario Diocesano".
La nuova legge istituisce una specifica sezione dell'inventario del patrimonio culturale immateriale pugliese, dedicata alle feste patronali, recante anche le modalità con le quali le Diocesi richiedono l'inserimento della festa patronale nell'inventario e nel relativo calendario regionale.
Sarà istituito altresì il calendario regionale delle feste patronali per una programmazione e promozione coordinata con le altre attività di valorizzazione territoriale e dei patrimoni culturali materiali e immateriali, specificando denominazione, durata, luogo, data di istituzione o riconoscimento, attività culturali connesse e altre specifiche indicazioni per ciascuna festa, quali ad esempio la denominazione ed il soggetto organizzatore, da individuare in ogni caso negli Enti Ecclesiastici preposti alla festa.
"La Puglia investe risorse ed energie nella salvaguardia delle tradizioni, di cui le feste patronali sono l'espressione più genuina e popolare" è il commento del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
La nuova legge istituisce un fondo per sostenere i comitati che provvedono ad allestire gli elementi che rendono riconoscibili le nostre feste patronali in tutto il mondo: le luminarie, le casse armoniche, i fuochi pirotecnici e le bande musicali della tradizione. La creazione di un apposito inventario e di un calendario ufficiale delle feste patronali della regione, inoltre, consentiranno una programmazione turistico-culturale più strategica, che persegue l'obiettivo della destagionalizzazione.
Una legge che "riconosce, valorizza e sostiene le feste patronali, quali feste liturgiche, correlate con la pietà popolare, dedicate ai Santi Patroni e ai Co-Patroni venerati nei Comuni della Puglia, connotate da antiche consuetudini e da altre attività di carattere culturale e approvate dall'Ordinario Diocesano".
La nuova legge istituisce una specifica sezione dell'inventario del patrimonio culturale immateriale pugliese, dedicata alle feste patronali, recante anche le modalità con le quali le Diocesi richiedono l'inserimento della festa patronale nell'inventario e nel relativo calendario regionale.
Sarà istituito altresì il calendario regionale delle feste patronali per una programmazione e promozione coordinata con le altre attività di valorizzazione territoriale e dei patrimoni culturali materiali e immateriali, specificando denominazione, durata, luogo, data di istituzione o riconoscimento, attività culturali connesse e altre specifiche indicazioni per ciascuna festa, quali ad esempio la denominazione ed il soggetto organizzatore, da individuare in ogni caso negli Enti Ecclesiastici preposti alla festa.
"La Puglia investe risorse ed energie nella salvaguardia delle tradizioni, di cui le feste patronali sono l'espressione più genuina e popolare" è il commento del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
La nuova legge istituisce un fondo per sostenere i comitati che provvedono ad allestire gli elementi che rendono riconoscibili le nostre feste patronali in tutto il mondo: le luminarie, le casse armoniche, i fuochi pirotecnici e le bande musicali della tradizione. La creazione di un apposito inventario e di un calendario ufficiale delle feste patronali della regione, inoltre, consentiranno una programmazione turistico-culturale più strategica, che persegue l'obiettivo della destagionalizzazione.