Emiliano resta senza assessore all'agricoltura
Problema nella giunta pugliese: si dimette Leonardo Di Gioia
venerdì 11 gennaio 2019
16.49
La giunta regionale della Puglia è senza assessore all'agricoltura. Si è dimesso Leonardo Di Gioia. Così il presidente Michele Emiliano dovrà ora individuare un sostituto e nel frattempo trattenere a sé le deleghe al settore agricolo e forestale.
L'atto delle dimissioni è stato confermato oggi in una conferenza stampa in cui Di Gioia ha spiegato una serie di problemi presenti nell'assessorato senza voler né autoassolversi dagli errori commessi né celebrare il suo operato. L'agricoltura, infatti, è un settore con molte situazioni critiche in Puglia a cominciare dall'attuazione del Piano di sviluppo rurale (Psr) e dall'emergenza della xylella che continua ad avanzare.
A motivare la volontà di lasciare è stata la manifestazione dei gilet arancioni, da parte degli olivicoltori pugliesi, che Emiliano ha gestito in autonomia senza coinvolgere il suo assessore.
Le dimissioni erano già state anticipate nei giorni scorsi su Facebook e con lo stesso mezzo Emiliano aveva chiesto a Di Gioia di non presentarle, dicendo che non le avrebbe accettate. Invece c'è la conferma.
Le associazioni degli agricoltori sono sul piede di guerra per varie questioni e tra queste non bisogna dimenticare la controversia con i Consorzi di bonifica che continuano ad emettere cartelle esattoriali per tributi che sono ritenuti ingiusti dal settore primario.
(Foto di Archivio)
L'atto delle dimissioni è stato confermato oggi in una conferenza stampa in cui Di Gioia ha spiegato una serie di problemi presenti nell'assessorato senza voler né autoassolversi dagli errori commessi né celebrare il suo operato. L'agricoltura, infatti, è un settore con molte situazioni critiche in Puglia a cominciare dall'attuazione del Piano di sviluppo rurale (Psr) e dall'emergenza della xylella che continua ad avanzare.
A motivare la volontà di lasciare è stata la manifestazione dei gilet arancioni, da parte degli olivicoltori pugliesi, che Emiliano ha gestito in autonomia senza coinvolgere il suo assessore.
Le dimissioni erano già state anticipate nei giorni scorsi su Facebook e con lo stesso mezzo Emiliano aveva chiesto a Di Gioia di non presentarle, dicendo che non le avrebbe accettate. Invece c'è la conferma.
Le associazioni degli agricoltori sono sul piede di guerra per varie questioni e tra queste non bisogna dimenticare la controversia con i Consorzi di bonifica che continuano ad emettere cartelle esattoriali per tributi che sono ritenuti ingiusti dal settore primario.
(Foto di Archivio)