Energia, DL Aree Idonee: al via processo consultazione pubblica
Delli Noci: a ciascuno il compito di integrare e migliorare uno strumento normativo finalizzato a tutelare i nostri territori
mercoledì 30 ottobre 2024
La Regione Puglia dà il via all'iter di Consultazione pubblica per raccogliere pareri e opinioni inerenti il Disegno di legge n. 222 del 23/10/2024 "Disposizioni per l'individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all'installazione di impianti a fonti rinnovabili".
Tra gli obiettivi del disegno di Legge, composto da dieci articoli, quello di garantire il contrasto al cambiamento climatico, la soddisfazione del fabbisogno energetico regionale, valorizzando al meglio l'impiego di energia da fonti rinnovabili, nonché favorire la decarbonizzazione del sistema energetico e industriale regionale.
"L'individuazione delle aree idonee – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – rappresenta un momento di grande rilevanza per la Regione Puglia per due ragioni principali: da una parte affrontare il tema della dipendenza energetica e del raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2050 dalla strategia comunitaria relativi alla riduzione delle emissioni nette di almeno il 55 % entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, fatto che impone politiche di promozione delle fonti di energia rinnovabile (Fer) a tutti i livelli; dall'altro, la consistente crescita nella produzione e nel numero di impianti da Fer che induce a valutarne e mitigarne gli effetti sul paesaggio naturalistico e culturale. Il disegno di Legge che abbiamo approvato in Giunta ha proprio l'obiettivo di raggiungere gli obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili senza mai intaccare il patrimonio naturalistico e culturale e senza ledere all'identità dei luoghi. Questo iter di consultazione che coinvolgerà tutti i portatori di interesse, cittadini, imprese, associazioni ambientaliste, è fondamentale e mira proprio a raccogliere spunti e indicazioni per migliorare uno strumento normativo finalizzato a tutelare i territori pugliesi".
Così come previsto dalla L.R. n.28/2017 ("Legge sulla partecipazione") al fine di assicurare il pieno coinvolgimento dei territori sulle tematiche oggetto di interesse, acquisire ulteriori e più estesi contributi utili ed emendamenti, è avviato un percorso di consultazione pubblica del documento preliminare dello Schema di disegno di legge, sia attraverso l'apposito portale(partecipazione.regione.puglia.it) sia con audizioni e confronti nelle sedi delle Commissioni Consiliari competenti, coinvolgendo i principali stakeholder pubblici e privati. Una attenzione specifica sarà riservata alla interlocuzione con ANCI e UPI, cui sarà richiesto di intermediare nel modo più efficiente possibile con tutti i Comuni e le Province associati.
La consultazione pubblica rimarrà aperta da ieri, lunedì 28 ottobre 2024 al 16 novembre 2024.
Tra gli obiettivi del disegno di Legge, composto da dieci articoli, quello di garantire il contrasto al cambiamento climatico, la soddisfazione del fabbisogno energetico regionale, valorizzando al meglio l'impiego di energia da fonti rinnovabili, nonché favorire la decarbonizzazione del sistema energetico e industriale regionale.
"L'individuazione delle aree idonee – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – rappresenta un momento di grande rilevanza per la Regione Puglia per due ragioni principali: da una parte affrontare il tema della dipendenza energetica e del raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2050 dalla strategia comunitaria relativi alla riduzione delle emissioni nette di almeno il 55 % entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, fatto che impone politiche di promozione delle fonti di energia rinnovabile (Fer) a tutti i livelli; dall'altro, la consistente crescita nella produzione e nel numero di impianti da Fer che induce a valutarne e mitigarne gli effetti sul paesaggio naturalistico e culturale. Il disegno di Legge che abbiamo approvato in Giunta ha proprio l'obiettivo di raggiungere gli obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili senza mai intaccare il patrimonio naturalistico e culturale e senza ledere all'identità dei luoghi. Questo iter di consultazione che coinvolgerà tutti i portatori di interesse, cittadini, imprese, associazioni ambientaliste, è fondamentale e mira proprio a raccogliere spunti e indicazioni per migliorare uno strumento normativo finalizzato a tutelare i territori pugliesi".
Così come previsto dalla L.R. n.28/2017 ("Legge sulla partecipazione") al fine di assicurare il pieno coinvolgimento dei territori sulle tematiche oggetto di interesse, acquisire ulteriori e più estesi contributi utili ed emendamenti, è avviato un percorso di consultazione pubblica del documento preliminare dello Schema di disegno di legge, sia attraverso l'apposito portale(partecipazione.regione.puglia.it) sia con audizioni e confronti nelle sedi delle Commissioni Consiliari competenti, coinvolgendo i principali stakeholder pubblici e privati. Una attenzione specifica sarà riservata alla interlocuzione con ANCI e UPI, cui sarà richiesto di intermediare nel modo più efficiente possibile con tutti i Comuni e le Province associati.
La consultazione pubblica rimarrà aperta da ieri, lunedì 28 ottobre 2024 al 16 novembre 2024.