Erasmus: un viaggio tra culture, storie e formazione

Il programma europeo come strumento di conoscenza e arricchimento

sabato 13 aprile 2019
Il programma ERASMUS (European Region Action Scheme for The Mobility of University Students) è una opportunità per tutti i giovani studenti. Si tratta di un programma di mobilità studentesca dell'Unione Europea, nato nel 1987. Da anni le scuole medie-superiori europee, partecipano attivamente al progetto.
È, infatti, una bella possibilità di scambio culturale che arricchisce i giovani di una nuova esperienza, facendo imparare loro non solo la lingua del luogo che visitano, ma anche conoscere nuove culture, nuovi stili di vita e di pensiero, aprendo così una finestra sul mondo.

Il nome del programma ERASMUS, deriva dall'umanista e teologo olandese Erasmo da Rotterdam che per molto tempo viaggiò in tutto il mondo per comprenderne le differenti culture.
L'esperienza, in questo caso, ha coinvolto due giovani studenti: Luigi, proveniente dall' "ITC Bachelet", di Gravina in Puglia e Joy, proveniente dall'istituto "Saint Anne", di Bordeaux.

I ragazzi si sono interscambiati per una settimana e hanno svolto due stage, rientranti nell'ambito dell'esperienza formativa "Alternanza scuola-lavoro", svolgendo attività formative, al fine di acquisire conoscenze e competenze spendibili nel mondo del lavoro.
Luigi e Joy hanno scelto come indirizzo del loro stage il giornalismo e, presso la redazione di GravinaLife del gruppo EdiLife, si sono cimentati nella stesura di articoli di cronaca, nella creazione di contenuti video e nella realizzazione di un'intervista.

L'entusiasmo mostrato dai ragazzi, è il sintomo di una nuova generazione, pronta ad abbracciare nuove culture, desiderosa di conoscere nuove città, nuovi Paesi ed opportunità e, per questo, pronta ad ospitarne le peculiarità e le sfumature, per una Europa aperta, unita e solidale.

Dal 2014 il programma ERASMUS ha assunto il nome di ERASMUS +, per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Resta un'esperienza imperdibile per tutti i giovani e, nel caso di Luigi e Joy, un arricchimento personale, emozionale e culturale.