Escrementi degli animali: multe per chi sgarra
Ordinanza del sindaco per i proprietari di animali. I cani di grossa taglia dovranno essere muniti di museruola.
lunedì 1 ottobre 2012
12.20
Proprietari dei cani siete avvertiti: chi sporca questa volta paga davvero. 50 euro per cominciare. Se la violazione del divieto è reiterata, la sanzione raddoppia.
Un argomento tra i più spinosi della pacifica convivenza tra cittadini, ha fatto fumare le narici al sindaco Alesio Valente. Dopo aver preso atto delle reiterate segnalazioni e lamentele in materia di abbandono di deiezioni solide dei cani su suolo pubblico, considerando che le aree urbane sono spesso insudiciate dagli escrementi degli animali, con proprietari incuranti di munirsi di paletta e sacchetti di plastica, e' partita dal sindaco in persona una "task force".
Tre gli ordini impartiti ai proprietari: impedire che gli animali imbrattino le strade con i propri escrementi; dotarsi di apposito strumento per la raccolta delle deiezioni; munire i cani di grossa taglia di apposito guinzaglio e, se del caso, di museruola, in caso di conduzione dell'animale nei luoghi pubblici.
E così, evidentemente consapevole che le campagne di sensibilizzazione sulle deiezioni canine siano di dubbia utilità, sono scattate da parte dell'amministrazione le contromisure concrete. Le uniche eccezioni sono rivolte ai cani guida per ciechi, ai cani delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile nell'esercizio dell'attività istituzionale. Saranno le forze dell'ordine a vigilare ed eventualmente a comminare le sanzioni del caso.
Mai nulla di più scontato. Eppure le trasgressioni sembrano all'ordine del giorno.
Un argomento tra i più spinosi della pacifica convivenza tra cittadini, ha fatto fumare le narici al sindaco Alesio Valente. Dopo aver preso atto delle reiterate segnalazioni e lamentele in materia di abbandono di deiezioni solide dei cani su suolo pubblico, considerando che le aree urbane sono spesso insudiciate dagli escrementi degli animali, con proprietari incuranti di munirsi di paletta e sacchetti di plastica, e' partita dal sindaco in persona una "task force".
Tre gli ordini impartiti ai proprietari: impedire che gli animali imbrattino le strade con i propri escrementi; dotarsi di apposito strumento per la raccolta delle deiezioni; munire i cani di grossa taglia di apposito guinzaglio e, se del caso, di museruola, in caso di conduzione dell'animale nei luoghi pubblici.
E così, evidentemente consapevole che le campagne di sensibilizzazione sulle deiezioni canine siano di dubbia utilità, sono scattate da parte dell'amministrazione le contromisure concrete. Le uniche eccezioni sono rivolte ai cani guida per ciechi, ai cani delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile nell'esercizio dell'attività istituzionale. Saranno le forze dell'ordine a vigilare ed eventualmente a comminare le sanzioni del caso.
Mai nulla di più scontato. Eppure le trasgressioni sembrano all'ordine del giorno.