Eternit, arriva la campagna di Legambiente contro lo smaltimento abusivo

Sopralluoghi gratuiti per cittadini e comuni

mercoledì 18 marzo 2015 13.06
Anche il Comune di Gravina nella rete delle amministrazioni che hanno sottoscritto la campagna "Puglia Eternit Free" promossa da Legambiente con l'obiettivo di informare i cittadini sui rischi derivanti dallo smaltimento illegale di amianto oltre che ad avviare il monitoraggio dell'ambiente e il censimento obbligatorio previsto dalla legge.

La campagna regionale promossa da Legambiente Puglia, con il patrocinio dell'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia e con la collaborazione del partner tecnico Teorema Spa, presentata ufficialmente dal presidente di Legambiente servirà a "fornire ai cittadini gli strumenti per difendersi dalla fibra killer ed eliminare il pericolo amianto avviando un percorso virtuoso a tutela della salute".
"Nel nostro Paese a distanza di 22 anni dall'entrata in vigore della legge n. 257/92 che metteva al bando la fibra killer – commenta Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – poco è stato fatto sul fronte del risanamento ambientale e dello smaltimento dei materiali contenenti amianto per arginare l'impatto sanitario provocato dall'esposizione alla fibra killer che causa ogni anno 4.000 vittime. Con questa campagna vogliamo, oltre che informare sul rischio amianto, anche affiancare i cittadini nella fase del monitoraggio di situazioni sospette e in quella del censimento obbligatorio previsto dalla legge".

Legambiente, nell'ambito dell'iniziativa, ha attivato il numero verde 800 131 026 a cui cittadini ed enti potranno rivolgersi per richiedere un sopralluogo tecnico gratuito al fine di censire l'eventuale presenza di materiali e manufatti contenenti amianto. In caso di esito positivo, quanti ne faranno richiesta saranno affiancati nella compilazione della scheda di autonotifica al fine di procedere al censimento previsto per legge.
Contestualmente nelle scuole cittadine sarà avviato un ciclo di incontri per informare i più giovani sui rischi dell'esposizione alla fibra e sensibilizzare studenti e famiglie al rispetto dell'ambiente.